La fotografia, che abbiamo ricavato da Facebook, che sta facendo il giro del mondo, è impressionante.
E’ quella della ricostruzione, nel contesto attuale, del Castello di Nizza distrutto nel lontano 1706. La vita cittadina di oggi, con il suo traffico, le sue occupazioni e, al centro, il vecchio maniero che è parte della storia di Nizza.
Situato a 93 metri, un muro che lo cinge della lunghezza di 2.300 metri, bastioni, torri, fossati, gli ingredienti di ogni castello che si rispetti.
La sua ricostruzione in 3D è stata fatta da Florent Pey, noto e abile ricostruttore tridimensionale che opera per l’agenzia fotografica AKG images, con sede a Parigi.
La storia del Château de Nice è suggestiva: il maniero venne distrutto nel 1706 per ordine di Luigi XIV, erano stati necessari 700 anni per edificarlo. Poi, dopo una battaglia ed un assedio durati cinquantaquattro giorni, nel corso della guerra per la successione spagnola, le truppe comandate da La Feuillade cinsero d’assedio il vecchio maniero, simbolo sul Mediterraneo della potenza dei Savoia e, dopo un lungo assedio, lo distrussero, era il 4 gennaio 1706.
Trecentododici anni dopo, grazie Florent Pey è tornato al suo posto, almeno in immagine tridimensionale, e, dall’alto, domina i traghetti, il porto di Nizza, il Quai del Etats Unis e Rauba Capeu e magari si chiederà cosa sono quelle strane scatolette su due ruote che si muovono lungo la strada, in basso, non distante dal mare.