Una nuova indiscussa protagonista femminile dei nostri tempi per Afonso Signorini che ha presentato all'affezionato e sempre numeroso pubblico di Montecarlo il suo ultimo libro "Chanel. Una vita da favola". Dopo "Troppo fiera troppo fragile" la biografia romanzo su Maria Callas e presentata due anni fa nel Principato, torna a calcare la prestigiosa passerella de L'incontro con l'autore di Luisella Berrino, con un'altra grandissma protagonista del XIX secolo, Coco Chanel. Una sala gremita all'Auditorium Rainier III, ha atteso Alfonso Signorini che ha raccontato di una delle autentiche protagoniste dei nostri tempi.
Attaverso il racconto di Signorini scopriamo un po' della vita di Chanel. Coco, il soprannome tratto dalla canzoncina che cantava nel caffè di Mulins, inizia come sarta per poi sbocciare come indiscussa protagonista della moda moderna e contemporanea. Ancora oggi una icona inimitabile sono i suoi cappelli. Una donna essenziale. Chanel regala alla moda uno stile unico, togliendo tutto quello che è superfluo.
Signorini tocca, nel suo romanzo, anche i momenti più cupi della vita della giovane Chanel, due genitori persi precocemente. Narcisita e forte, Chanel va avanti nel suo camino fatto di ribellione e di talento. Egocentrica a tal punto da aggiudicarsi il soprannome "Ego" seppur avara negli slanci affettuosi, si dimostrerà generosa nell' insegnare ciò che sapeva, come ha testimoniato allo stesso Signorini, una delle sue "sartine" di Parigi ancora in vita.
La copertina del romanzo è un autoscatto della protagonista che non accettava di essere uguale agli altri, che non sorrideva mai, per Signorini "una meravigliosa stronza". Brava e smaliziata Chanel è di umili origini, una liaison con l'altra grande portagonista ritratta nel suo precedente romanzo, Maria Callas, due vite leggendarie, piene di similitudini seppur molto diverse. - Scrivere di Chanel, ci spiega l'autore, è stata come una sfida stimolante; nel romanzo su Maria Callas la scrittura è lirica, in quest'ultimo si piega invece in uno stile scarno che concede poco al cuore -.
Applausi ed attimi di commozione hanno accompagnato l'incontro con l'autore che già pensa ad il suo prossimo romanzo. Signorini si prepara a raccontare di una terza grande protagonista al femminile, questa volta tutta italiana. Mina.
E noi lo aspetteremo ancora qui, agli incontri di Luisella: un "tris" d'assi impareggiabile.