Avatar, considerato come il grande attuale successo nei cinema in tutto il mondo è nello stesso tempo anche un archivio di tecnonolgie avanzate e pietra miliare per l’industria cinematografica. In quest’ottica Imagina 2010 il salone europeo del 3D di Monte-Carlo ha presentato una conferenza tecnica con membri-chiave della Lightstorm Entertainment che ha prodotto Avatar e Ubisoft Montreal, responsabile di Avatar (il gioco).
Platea gremita di giovani di diverse nazionalità per un evento unico ed al tempo stesso un’opportunità per comprendere dal vivo le ultime realtà della tecnologia 3D e le nuove scoperte e sperimentazioni degli studios di hollywood, come l’uso della stereoscopia aspetto fondante che fa di Avatar un evento eccezionale.
Montecarlonews ha intervistato Nolan Murtha, Digital Effects Supervisor di Avatar.
Il suo ruolo nella realizzazione di Avatar quale è stato ?
- Sono stato il supervisore del piano digitale, il software del film Avatar e degli effetti digitali assieme a me in questo hanno lavorato circa 35 persone -
Quali le difficoltà incontrate ?
- Noi abbiamo creato un nuovo software, un nuovo sistema inizialmente basandoci su delle idee; questo per i primi due anni pensando a quello che poteva essere adatto per il progetto Avatar. Quando James Cameron venne a vedere il nostro lavoro e lo analizzò quanto avevamo creato non andava bene ed abbiamo ricominciato da capo. Ci siamo confrontati con lui, quello che gli occoreva era un software inflessibile basato su parametri molto precisi. Abbiamo analizzato e sperimentato molto per quello che gli occorreva per realizzare le sue scene -
Avete impiegato due anni per la realizzazione totale ?
- Il progetto totale è durato 4 anni e mezzo ma per i primi due anni abbiamo studiato ed esplorato tutte le soluzioni. Il 2005 ed il 2006 sono stati anni di ricerca, nel successivo anno e mezzo abbiamo completato il progetto -
Film come Avatar sono il Futuro del cinema ?
- Questo è un passo nel futuro. Ho lavorato con persone incredibili molto briallanti e credo che questo sia solo l’inizio. Credo che il futuro riserverà davvero molto altro -
Progetti futuri ?
- Non possono davvero parlane ora ma ne sentirete parlare presto… -
(Nella fotografia sottostante Nolan Murtha)