Eventi - 30 marzo 2010, 13:11

Monte-Carlo: il Museo Oceanografico ed il suo nuovo volto

Qualche particolare immortalato dal nostro obiettivo ed un'anteprima dell'esposizione di Damien Hirst che si aprirà al pubblico dal 2 aprile 2010

Eccolo il nuovo volto del Museo Oceanografico, negli ultimi mesi interessato da un lungo lavoro di restauro pluriennale e che in questo 2010 celebra il suo atteso centenario, non solamente con un restyling completo dei suoi locali ed opere ma anche con un’esposizione d’eccezione: quella di Damien Hirst, uno dei più grandi artisti contemporanei e capofila del gruppo Young British Artists. Ad illustrare le novità e la nuova ricca stagione che attende il famoso museo monegasco, Michel Petit, Presidente dell’Istituto Oceanografico Fondazione Albert Ier Prince de Monaco che ha portato il suo saluto, e Robert Calcagno Direttore Generale dell’Istituto che ha spiegato tutti i momenti di rinnovamento che riguardano il Museo.

Fra le novità sul « Tempio del Mare » spiegate dal direttore Calcagno, quello di presentarsi oggi come un museo nuovo, forte di una restaurazione importante ed aperto a « nuova vita e giovinezza » . Quella del rinnovamento è stata prerogativa voluta e chiesta anche da SAS il Principe Alberto II. Decine di ore di lavoro tese a restaurare e riportare alla luce tutti i dettagli nascosti dal tempo si traducono in nuova freschezza e restituiscono a questo edificio la sua unicità. Così come opera stessa è considerata l’esposizione di Damien Hirst : lo stesso sculture ha scelto il posto più appropriato per ognuna delle 60 opere che si trovano all’interno ed all’esterno del museo. Fedele alla vocazione del suo « batisseur » il Principe Albert I, il tempio del Mare riscopre con questa mostra di opere monumentali la sua naturale inclinazione ad accogliere arte e scienza in uno stesso luogo : «Dans un même éclat, les deux forces directrices de la civilisation : l’art et la science» - Prince Albert Ier, 29 mars 1910.

La ricorrenza legata al centenario del Tempio del Mare offre l’occasione anche per ribadire il sempre costante impegno per la tutela e la preservazione dell’ambiente in “Monaco Blue Initiative” organizzata congiuntamente con la Fondation Prince Albert II ed il  Museo Oceanografico: un momento di riflessione con i più grandi esperti e studiosi sulla preservazione delle specie marine e la salvaguardia del sistema fra uomo ed oceano. Continuare a favorire le azioni di protezione ambientale e delle specie marine come delfini e tonni ed i suoi fondali, incentivare lo scambio e lo studio fra esperti mondiali su queste tematiche, continueranno ad essere prerogative essenziali del Museo Oceanografico e della Fondazione ad esso legata.

La mostra intitolata « Cornucopia » di Damien Hirst sarà visitabile al Museo Oceanografico fino al 30 settembre 2010 ed è realizzata in collaborazione con il Nouveau Musée National Monaco.

Sara Contestabile