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Altre notizie | 31 ottobre 2011, 20:23

Ventimiglia: tutte le frontiere blindate in vista del G20, Scullino "I gruppi vengano fermati a Genova!”

Il Sindaco Scullino: "In queste occasioni i francesi “annullano” il trattato di Schengen e chiudono le frontiere. Però non possiamo essere sempre noi a pagare per tutta l’Italia. Perciò chiediamo che questi gruppi vengano fermati a Genova”.

Ventimiglia: tutte le frontiere blindate in vista del G20, Scullino "I gruppi vengano fermati a Genova!”

Tutte presidiate, da stamani, le frontiere che collegano Ventimiglia con la Francia. Da oggi infatti, il confine è blindato e sorvegliato attentamente da parte delle forze dell’ordine italiane e francesi, impegnate a controllare gli ingressi, in vista delle due mobilitazioni dei no global in programma domani ed il 3 novembre a Nizza e Cap D’Ail e, successivamente del G20 di Cannes previsto per il prossimo 3 e 4 novembre. 

La situazione ad oggi si presenta stabile, però, l'allerta è massima per i timori, espressi anche dalle autorità politiche nei giorni scorsi, per l’arrivo di manifestanti e forse (anche se l’ipotesi sembra tramontata) dei black bloc. Il dispiegamento delle autorità preposte al mantenimento della sicurezza pubblica sarà massiccio, con migliaia di corpi delle forze dell’ordine che saranno impegnati a garantire il regolare svolgimento del G20. 

I presidi erano attivi sui diversi punti di accesso in Francia costituiti dalla barriera autostradale di Ventimiglia, di gran lunga il più sfruttato, dai valichi sulla viabilità ordinaria di Ponte San Ludovico sulla Statale Aurelia ed a Ponte San Luigi sulla Provinciale 20, nonché Olivetta e Ponte San Michele nell’entroterra collinare di Ventimiglia.

Moderatamente preoccupato il Sindaco della città frontaliera, Gaetano Scullino, che nei giorni scorsi si è consultato con i rappresentanti delle forze dell’ordine: “C’è un’unità d’intenti con la Polizia, i Carabinieri e la Guardia di Finanza, affinché la città non venga assaltata dai no global come accaduto in passato. In queste occasioni i francesi “annullano” il trattato di Schengen e chiudono le frontiere. Siamo, comunque, cautamente ottimisti anche alla luce dei due comitati d’ordine di sicurezza tenuti dal Prefetto Spena”. Poi il Primo cittadino lancia un appello: “D’accordo che siamo una città di confine ma non possiamo essere sempre noi a pagare per tutta l’Italia (il riferimento è ai disagi venutisi a creare durante l’emergenza Profughi e al caos provocato dai manifestanti nel 2000 n.d.r). Perciò chiediamo che questi gruppi vengano fermati a Genova

Renato Agalliu

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