Non si è parlato soltanto di attrattività e della modernizzazione dei servizi del Governo, sempre più proiettato alla sua estensione in rete, ma anche e soprattutto di sicurezza stradale. Perchè, come ha ricordato Masseron, sono state 4 le morti nel 2011, causate da incidenti stradali e le origini sono tutte collegabili ai mezzi a due ruote. Certo 4 morti per uno Stato è una cifra piccola, ma Monaco deteneva un primato eccezionale in materia di sicurezza: negli anni scrosi i morti per incidenti stratadali a Monaco, equivalevano ad un individuo soltanto, se non addirittura a zero.
Misure più capillari ed intense quindi sono già scattate per garantire la sicurezza senza dimenticare un'appello, sempre fondamentale, al buon senso di ciascuno. La segnaletica sarà luminosa e più presente negli incorci più pericolosi - come quella all'ingresso del Tunnel Louis II - ed in arrivo anche dispositivi speciali per il Larvotto, ha sottolineato il Minsitro Gramaglia. Tra le cause più frequenti nel rischio di incidenti, anche a Monaco, è sempre l'alta velocità e la guida in stato di ebrezza.