Se fino a due settimane fa uno dei maggiori problemi del Monaco era la scarsa capacità nel conservare il risultato (sette rimonte subite con l'ultima beffarda, a fine gennaio, contro il Lens), le ultime tre giornate hanno evidenziato un capovolgimento dei ruoli con i biancorossi mai domi che hanno conquistato ben sette punti dopo essere passati in svantaggio.
Se prima era toccato al Laval (da 0-1 a 2-1), poi al Sedan (da 0-2 a 2-2), questa volta la rimonta (un altro 2-1) è avvenuta ad Angers e pesa come un macigno poiché risucchia nella lotta per la salvezza proprio i rivali di giornata. Il Monaco resta sempre in piena zona retrocessione ma la squadra di Simone è in netta progressione e soprattutto dà segnali di grande solidità mentale, una rarità per una squadra coinvolta nei bassifondi della classifica.
Ad Angers, dopo un avvio senza grandi emozioni, i padroni di casa sbloccavano il risultato al 25' con Doré che sfruttava un malinteso tra Hansson e Subasic insaccando a porta vuota. Lo svantaggio monegasco durava solo tre minuti: punizione di Tzavellas e Touré di testa pareggiava i conti. Al 36' lo stesso Touré firmava il sorpasso, mettendo a sedere il portiere avversario e siglando la quarta rete (tutte in trasferta) con la maglia biancorossa.
Nella ripresa, sterile pressione dell'Angers che si rendeva pericoloso solo su calcio di punizione, quindi a sei minuti dal novantesimo, un ingenuo fallo di Tzavellas costava l'espulsione del difensore greco ed il calcio di rigore: sulla palla si presentava Charbonnier che calciava alle stelle salvando così il Monaco. Nei restanti minuti, Charbonnier si rendeva ancora protagonista in negativo riequilibrando le forze in campo con un secondo cartellino giallo e il Monaco portava a casa la quinta vittoria stagionale.
Per i biancorossi non ci sarà neppure il tempo di mettersi al lavoro che venerdì 9 marzo, scenderanno nuovamente in campo, questa volta al Louis II, per affrontare il Guingamp. All'andata i bretoni si imposero 4-0 contro un Monaco mai in partita. Da quel lunedì di ottobre, però, è passata diversa acqua sotto i ponti: dopo quel poker, a Guingamp si parlava di Ligue 1, oggi i rossoneri sono a otto punti dal terzo posto ma una sconfitta nel Principato li farebbe precipitarenella zona calda della graduatoria.
Angers – Monaco 1 – 2 (25' Doré, 28' e 36' Touré)
Angers: Hiaumet, Deroff, Frikeche (89' El Hamzaoui), Djellabi, Fall, Couturier, Rousseau (59' Manceau), Gomez, Charbonnier, Soumah (63' Keseru), Dore
Monaco: Subasic, Hansson, Kagelmacher, Marester, Tzavellas, Coulibaly (46' Mendy), Giuly, Koman, Dingome (74' Dirar), Touré, Salli (87' Afolabi)