- Nel match di ieri, dopo la notizia della scomparsa di mio nonno, avevo la testa da un'altra parte. Non era il momento giusto. Per queste notizie non è mai il momento giusto - esordisce così Novak Djokovic, che si appresta alla sua semifinale, nell'incontro con la stampa - Ma ormai non si può tornare indietro non posso cambiare nulla. E' il cerchio della vita. E' stata una grande perdita per me. Ora sento che lui è in me, nello spirito. Ora mi tornano in mente solo i bei ricordi. Poi ogni religione ha il suo modo di andare avanti. Mi piace pensare che lo spirito viva e si esprima in un'altra forma di vita. Sono orgoglioso della mia famiglia, felice che i miei due fratelli siano qui. Il resto della famiglia è tornato indietro in Serbia è una grande sfida. Ora devo vedere se manterrò il mio focus sul match -