La lunga attesa è finalmente finita e lunedì 30 luglio il Monaco debutterà nel campionato di Ligue 2. Come l'anno scorso, la prima uscita stagionale avverrà tra le mura amiche e in posticipo ma, rispetto a dodici mesi fa, la situazione è radicalmente cambiata, con i biancorossi che si presentano ai nastri di partenza come superfavorita del torneo.
Probabilmente, mai nella storia della seconda divisione c'era stato, almeno sulla carta, un netto gap tra una squadra e tutte le altre concorrenti: un gap non solo economico ma di conseguenza anche sportivo con una campagna acquisti mirabolante che permetterebbe ai monegaschi di fare bella figura anche in Ligue 1.
Gli unici ostacoli per la truppa di Claudio Ranieri potrebbero essere l'amalgama della squadra, che presenta sei/sette giocatori nuovi nella ipotetica formazione titolare, e l'attesa che susciterà l'affrontare il Monaco per le altre compagini della Ligue 2. Ogni partita sarà come una sfida di Coppa di Francia in cui l'avversario più debole getterà il cuore oltre l'ostaciolo per superare i quotati rivali.
Se per trovare l'amalgama tra i vari elementi, sarà sufficiente qualche settimana (o forse anche meno), per superare la voglia e il furore agonistico delle avversarie, sarà necessario mettere in campo la stessa implicazione e la stessa concentrazione per tutti i novanta minuti, in ogni partita.
Il primo impegno sarà già uno di quelli da non sottovalutare: il Tours si presenta al Louis II indebolito rispetto alla passata stagione e senza vittorie nel precampionato, ma giungerà nel Principato senza avere nulla da perdere. Le chiavi del gioco ospite saranno affidate al brasiliano Diego Rigonato, un giocatore che potrebbe ambire a palcoscenici più imporanti ma si trova ancora in una anonima squadra di Ligue 2. Il tecnico Ziedler schiererà il solito 4-4-2, ampiamente collaudato, con qualche dubbio solamente in mezzo al campo.
In casa monegasca, Claudio Ranieri potrebbe schierare la squadra con lo stesso modulo, ad una punta, utilizzato mercoledì scorso contro il Nizza. In ogni caso, la difesa, che sembra il reparto più affidabile, sarà comunque modificata con il probabile ingresso di Marester, assente a Nizza, nel ruolo di terzino destro. Appiah e Labor, infatti, provati in questa posizione a Nizza non sono stati convocati così come Salli, Ribas e lo squalificato Coulibaly.
Probabili formazioni:
Monaco: Subasic, Marester, Raggi, Wolf, Kagelmacher, Mendy, Ndinga, Poulsen, Dirar, Bajrami, Touré
Tours: Leroy, Tritz, Fabre, Schwechlen, Moimbé, Kektkeopomphone, Gamiette, Meité, Diego, Kouakou, Blayac
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