La provincia di Imperia si sta rivelando un ricco bacino di giovani atleti, che hanno raggiunto i vertici delle discipline sportive a cui si dedicano con passione e rigore.
Un posto notevole tra le nostre pagine, merita sicuramente Lorenzo Cortese, 15 anni giocatore internazionale di Tennis Da Tavolo che, con tanta dedizione, sacrifico e impegno, sta ottenendo ottimi risultati a livello internazionale. Quasi tutti noi ci siamo cimentati almeno una volta nella vita sul tavolo verde del “ping- pong”, ma pochi sanno che questo sport è uno dei più praticati al mondo, a livello agonistico, oltre ad essere disciplina olimpica.
Lorenzo ha iniziato a praticare il tennis da tavolo all'età di 7 anni come tesserato G.S.T.T. del Bordighera, con il quale si è aggiudicato il 5° posto nella Classifica Nazionale Giovanile. Il palmares di Cortese è degno di un campione con il doppio dei suoni anni: dopo aver partecipato e vinto due Campionati Regionali in Liguria, è stato due volte finalista ad un torneo Nazionale in Italia, mentre nel 2014 ha vinto il Campionato Juniores Regione Paca.
Qualche anni fa Lorenzo ha cambiato squadra, andando a militare nello Stella Sport Menton-Roquebrune. Andato “in prestito” alla squadra A.S. Monaco, è stato subito opzionato dai monegaschi, che lo hanno voluto nel loro team e per il quale ora gioca nella seconda squadra.
Tra il 2012 e il 2015 Lorenzo ha partecipato a competizioni internazionali come i Campionati Europei a Strasburgo Eurominichamps e a quattro Tornei Internazionali, vincendo nel giugno 2015 il suo primo Torneo Nazionale in Francia, a Fos Sur Mer.
Tutti noi conosciamo il marcato nazionalismo tipico dei “cugini” francesi e il fatto che Lorenzo sia riuscito a ritagliarsi un importante spazio nel mondo dello sport francese, la dice lunga sulle sue capacità. Ciò soprattutto se si considera che il tennis da tavolo in Francia risulta tra i 10 sport più praticati nella Nazione.
Lorenzo, lo sport che pratichi richiede una particolare preparazione psicofisica, sia per la concentrazione, sia per l'abilità fisica. Quali sono i tuoi ritmi di allenamento? Mi alleno 3 volte a settimana presso il club di Monaco: il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 18 alle 20. Giocare in Francia è stato utile, non solo perché mi da molte prospettive in questo sport, ma anche perché ho imparato il francese e frequentando il liceo linguistico è importante.
Puoi dirci di più sulla tua carriere francese? Sto ancora lavorando molto per riuscire a ritagliarmi uno spazio a livello nazionale. Al momento ho avuto risultati importanti a livello regionale e nel sono risultato il miglior giocatore nato nell'anno 2000 del Paca-Provence Alpes Cote d'Azur, ciò mi darà la possibilità di partecipare a tornei internazionali ancora più qualificanti di quelli a cui ho preso parte ad Hasselt e Praga. Questa è la strada che spero mi porti a diventare un giocatore internazionale.
Cosa comporta la tua scelta sportiva? Sicuramente richiede investimenti umani, famigliari ed economici di una certa importanza. Ho uno sponsor, la caffetteria "The dream" a Sanremo, grazie alla quale ho potuto partecipare a due tornei nazionali, dove sono arrivato rispettivamente secondo e primo. Avere anche altri sponsor sarebbe davvero qualificante per me un grande aiuto per andare avanti in questo sport.
C'è qualcuno che vuoi ringraziare per tutti i traguardi che hai raggiunto fino ad ora? In primo luogo i miei genitori e quindi tengo a ringraziare i coach Eric Andrè del A.S.Monaco e Eric Angles della Federazione Ligue Paca T.T. responsabile del C.R.E.P.S. , struttura polisportiva nei pressi di St Raphael in Francia, dove partecipo agli stage di allenamento periodici.
Questa frase racchiude da sola il ritratto di Lorenzo: un ragazzo pronto ad affrontare sacrifici per la sua passione, a impegnarsi senza tralasciare il dovere e soprattutto un ragazzo che, nonostante i successi, ha mantenuto un' umiltà che è propria solo dei grandi campioni.
Gli appassionati di questa disciplina, spesso la definiscono con la frase: "il tennis tavolo è come giocare a scacchi correndo i cento metri", siamo sicuri che Lorenzo riuscirà a battere questo record.