Partendo dal presupposto che tutti conoscono Romeo e Giulietta, Jean-Christophe MAILLOT ha adottato un’angolatura coreografica evitando di ricalcare il monumento letterario di Shakespeare che si spiega già da sé.
Invece di riprendere la frattura tra i Capuleti e i Montecchi fino al tragico epilogo, il coreografo rivisita l’opera da un punto di vista originale: il balletto ci trascina nell’animo tormentato di Fra’ Lorenzo che, pur volendo fare il bene, alla fine provoca la morte dei due amanti.
Romeo e Giulietta di Jean-Christophe MAILLOT è il flash-back di quest’uomo di chiesa smarrito che, una volta consumatosi il dramma, si chiede come si sia giunti fin lì. Questo punto di partenza la dice lunga sulla sensibilità del coreografo che interpreta Romeo e Giulietta non tanto come un conflitto sociale o una lotta tra clan dettata da un codice d’onore, ma come un dramma fortuito che fa perire giovani mossi dai giochi dell’amore e non da quelli dell’odio.
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http;//www.balletsdemontecarlo.com/