Centinaia e centinaia di peluches e poi giocattoli, fotografie, bandiere…da oggi il luogo del ricordo, il punto di riferimento per non dimenticare quanto è avvenuto a Nizza il 14 luglio, è stato raccolto, come in un mausoleo dai mille colori, sotto il chiosco della musica nei Giardini Albert I, proprio di fronte all’Hotel Meridien.
Dall’alto del chiosco si vede il mare e la Promenade, come è stato l’ultimo sguardo, come è stato l’ultimo momento di vita per 86 persone che quella maledetta sera hanno se me sono andate per sempre.
Un mausoleo che vive, grazie ai peluches e ai giocattoli, che accomuna persone di pelle, di religione, di nazionalità diverse, unite dall’essere, quella sera, sulla Promenade a festeggiare e a godersi i fuochi d’artificio.
Ora il punto del ricordo è là, dove ha inizio la Promenade du Paillon, a pochi metri dalla Promenade des Anglais, dalle spiagge, dal mare.
Il sole, in questa domenica 16 ottobre, è quasi estivo, ma le lacrime che scorrono sui volti di tanti sono calde ed amare.
Dimenticare è impossibile…troppe peluches…troppi bambini che non giocano più.