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Altre notizie | 03 dicembre 2016, 11:00

Una scoperta che potrebbe rivelarsi storica nella cura di uno dei mali più diffusi nella nostra epoca: il diabete

Una scoperta notevole che potrebbe anche avere risultati rivoluzionari nella cura del diabete

Una scoperta che potrebbe rivelarsi storica  nella cura di uno dei mali più diffusi nella nostra epoca: il diabete

Una scoperta che potrebbe rivelarsi storica  nella cura di uno dei mali più diffusi nella nostra epoca: il diabete.

Nei laboratori di Valrose, a Nizza, Patrick Collombat, direttore di ricerca dell’Inserm, assieme con il suo staff composto da studenti, dottori e ricercatori, ha scoperto una molecola che, fra qualche tempo, potrebbe liberare i diabetici dalla schiavitù delle iniezioni di insulina.

Si chiama GABA, un neurotrasmettitore, che si trova naturalmente nel corpo, ma anche un integratore alimentare utilizzato da chi, facendo palestra, vuole accrescere la muscolatura.

La molecola, sperimentata su animali, nella fattispecie topi, ha dimostrato di essere in grado di rigenerare di quattro volte le cellule produttrici di insulina.

Una scoperta notevole che potrebbe anche avere risultati rivoluzionari nella cura del diabete.

Il professore, 42 anni, direttore del centro di ricerca, getta acqua sul fuoco, affermando che si è ancora lontani dalla produzione di un farmaco, ma “i risultati sono  molto promettenti”.

b.t.

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