I dipendenti dei due ipermercati Carrefour di Nizza, il TNL, non lontano dal Porto e dalla stazione di Riquier e il Lingostière, sulla Route de Grenoble, sono sul piede di guerra.
Come sta avvenendo anche in altri ipermercati della catena in tutta la Francia, sono partite le procedure per un’apertura generalizzata tutte le domeniche mattino.
Fino ad ora l’accordo con i sindacati dei lavoratori prevedeva che gli ipermercati alzassero le serrande solo dodici domeniche durante l’anno.
Ora la richiesta di apertura generalizzata trova forti resistenze fra i lavoratori: nei prossimi giorni vi potrebbero essere scioperi e chiusure.
Contestate anche le ragioni addotte dalla direzione: secondo i lavoratori l’apertura domenicale non incrementerà il volume di affari, ma lo spalmerà solo su un giorno di più.
In compenso potrebbe rivelarsi micidiale per i piccoli negozi di vicinato che, la domenica, sono aperti.
Una consultazione fra i 400 dipendenti ha registrato il 94% di voti contrari.
Anche il Carrefour di Antibes è in agitazione.
Nel mirino, oltre le aperture domenicali, anche le dure condizioni di lavoro che si sarebbero registrate nel corso del 2016.