A volte il troppo successo crea problemi. E’ quanto sta avvenendo a Nizza e nel territorio della Città Metropolitana relativamente alle Velo Bleus.
Ve ne sono, a disposizione, 1.750 in 175 stazioni: sembrerebbe un numero sufficiente.
E lo è, per lo meno per dieci mesi l’anno, ma quando esplode l’estate ce ne vorrebbe almeno il doppio. Ogni giorno, a partire da luglio, vi sono dalle 4mila alle 6mila locazioni: la stazione di noleggio posta lungo il Quai des Etats Unis, nei pressi delle Ponchettes, è la più gettonata: oltre 300 prelievi di biciclette al giorno. Numeri altissimi che si riscontrano in tutte le stazioni della Promenade de Anglais e lungo Avenue Jean Médecin.
Oltre tutto, un discreto numero di biciclette, circa un centinaio la settimana, viene ritirato per essere riparato e questo diminuisce il reale numero dei velo a disposizione di chi desidera utilizzarli.
La Métropole è corsa ai ripari ed ha distaccato dieci dipendenti perché provvedano alla manutenzione ed anche alla pulizia delle stazioni. Turni anche notturni, quando una squadra ad hoc è stata impegnata per cercare di ovviare agli inconvenienti e assicurare, il mattino successivo, la disponibilità del maggior numero possibile di biciclette.
Anche l’informatica dovrebbe correre, presto, in aiuto. Sta per essere predisposta un’applicazione con la quale conoscere il numero e il luogo ove vi sono Velo Bleus disponibili, così’ da non avere difficoltà a reperirle ed anche segnalare eventuali necessità di manutenzione.
Intanto la Città Metropolitana ha invitato i cittadini a “dare una mano” telefonando al numero 04.93.72.06.06 per segnalare le anomalie.
Beppe Tassone