Continuano ancora gli strascichi della crisi socio-sanitaria dei condomini dei Jardins d'Apolline che è rimasta irrisolta dal 2013 e secondo la tabella di marcia del Governo Monegasco resterà tale fino alla fine dell'anno prossimo. Ma per ora almeno un aspetto di questo scandalo del Principato, tra l'altro poco divulgato e conosciuto in Francia e Italia nonostante abbia per anni danneggiato seriamente le vite di centinaia di persone, sembra essere stato sgrovigliato: l'acqua è stata finalmente resa potabile a quasi due mesi dal divieto di consumo applicato dal Ministero della Sanità per via di livelli di ferro fuori norma.
I lavori di intervento sulla rete dell'acqua condotti dal Dipartimento dei Lavori Pubblici sono durati dal 17 al 21 luglio: i tecnici hanno installato filtri a sabbia, impianti di sterilizzazione UV e hanno eseguito urti termici e la sciacquatura dei canali. Lunedì 24 luglio si sono poi svolti ulteriori rilevamenti da parte del Ministero della Sanità per accertarsi che la rete dell'acqua abbia risposto bene a questi interventi e le analisi hanno avuto esito positivo.
Lo scorso giovedì il Ministero di Stato ha organizzato una conferenza stampa per annunciare il riuscito risanamento dell'acqua dei Jardins d'Apolline; hanno partecipato Didier Gamerdinger, Ministro della Sanità e degli Affari Sociali, Albert Croesi, l'incaricato dal Ministro di Stato per la crisi Jardins d'Apolline, Alexandre Bordero, Dirigente della Sanità Monegasca, e Alain Laurent, Dirigente per i Lavori Pubblici. Le autorità hanno annunciato l'assenza di tracce di ferro e di altri elementi preoccupanti per la salute dei condòmini ed hanno scongiurato il rischio di diffuso avvelenamento da ferro.
Il Governo ha quindi revocato il divieto di utilizzo e consumo di questo bene fondamentale. In seguito a questo provvedimento è di nuovo possibile consumare l'acqua, utilizzarla per gli animali domestici, per il lavaggio di frutta e verdura, per la cottura di alimenti e per l'igiene personale. Inoltre la consegna di acqua minerale per la sussistenza dei condòmini terminerà martedì 1 agosto 2017.
La Direzione della Sanità Monegasca ha fatto sapere che continuerà a sorvegliare la rete dell'acqua con il costante monitoraggio delle sue proprietà chimiche, fisiche ed eventualmente microbiologico.