La nave anti migranti C-Star potrebbe chiedere di fare scalo a Nizza. Attualmente in rada a Malta potrebbe levare le ancora nel volgere di qualche giorno per lasciare il sud del Mediterraneo e fare rotta verso un porto italiano, francese o spagnolo.
Sta circolando la voce che, nell’ipotesi che la scelta dovesse cadere su un porto francese, la meta prescelta potrebbe essere Nizza o Tolone.
A bordo della nave si trovano militanti di estrema destra francesi, italiani e tedeschi che si sono impegnati in una missione, peraltro assai poco fortunata, di impedire ai migranti di raggiungere le coste europee e di recare disturbo alle navi delle ONG.
In difficoltà, la C-Star nei giorni scorsi aveva rifiutato l’aiuto offerto proprio da un battello di una ONG.
Dopo aver fatto scalo a Cipro il 27 luglio, la nave si è vista rifiutare l’attracco a Malta e si trova in rada.
Immediate e ferme le reazioni che si sono levate a Nizza contro l’ipotesi dell’arrivo della nave in porto. I componenti dell’Associazione Tous citoyens! hanno lanciato un appello al Prefetto delle Alpi Marittime, alla Capitaneria di Nizza, alla Camera di Commercio e alla Métropole Nice-Côte d’Azur, che è proprietaria del porto, perché interdicano alla C-Star l’accesso al porto di Nizza.
L’associazione chiede che venga “respinta l’ipotesi che Nizza divenga la base arretrata di una iniziativa razzista e cruenta”.
Non é esclusa, nell’ipotesi il battello facesse rotta verso Nizza, l’organizzazione di manifestazioni di protesta.