Sette incidenti dall’inizio dell’anno sulla sola Escota, l’autostrada del Sud Est che collega il PACA con l’Italia: è sempre più pericolo il lavoro di quanti si occupano della manutenzione e degli interventi di emergenza sulle autostrade francesi.
Su tutta la rete autostradale gestita da Vinci, nel 2017, sono stati 58 i veicoli urtati mentre stavano operando. Lo scorso anno furono in totale 124 dei quali 52 sull’Autostrada della Costa Azzurra.
Il rischio di un incidente anche mortale è sempre in agguato e sembra che i numeri siano destinati a crescere, anno dopo anno.
Gli incidenti, contrariamente a quanto si sarebbe portati a credere, avvengono di giorno, in tratti con piena visibilità, proprio quando dovrebbe essere più difficile non accorgersi della presenza degli “uomini in giallo” al lavoro a soccorrere qualche automobilista rimasto in panne o a segnalare un improvviso ostacolo.
Le cause, sostengono i responsabili della sicurezza di Vinci, il gestore di larga parte della rete autostradale francese, sono sempre le medesime. Disattenzione, utilizzo di cellulari alla guida, invio o lettura di messaggini e, incredibile, ma vero, la televisione accesa a fianco degli autisti dei camion e il controllo delle bolle e degli indirizzi da parte di quanti debbono fare delle consegne.
Su tutti, in ogni caso, il mancato rispetto delle distanze di sicurezza.
In ogni caso alla base degli incidenti che coinvolgono i furgoni di soccorso vi è sempre un comportamento irresponsabile al volante.
Beppe Tassone