La visita del principe Carlo e di Camilla Parker Bowles a Nizza tra dal 7 al 9 maggio a Nizza, consentirà anche di tornare indietro nel tempo, quando la Regina Vittoria amava recarsi in Costa Azzurra ed aveva stretto un forte legame con la città di Nizza.
La donna, che regnava sulla Gran Bretagna e su mezzo mondo, dall’Australia, all’India, al Canada era una habitué della capitale della Cote d’Azur, al punto che venne realizzato, sulle alture di Cimiez, un hotel, l’Excelsior Regina, eccezionale per imponenza, bellezza e per il suo arredo.
La Regina Vittoria vi giunse per la prima volta nell’autunno del 1897, quando era appena stato inaugurato (prima frequentava il Grand Hotel). La prima pietra del palazzo, progettato dall’architetto Biasini, fu posata nel 1896 con l’ambizione di ospitare la reale già nell’autunno.
L’inaugurazione avvenne, però, solo l’anno successivo. Il palazzo con una lunga facciata posta totalmente a Sud presentava, all’interno, una parte, di 70 stanze, esclusivamente riservata alla Regina Vittoria. La regina abitava al primo piano accedendo attraverso una sontuosa scalinata in marmo bianco, mentre ai piani superiori settanta stanze erano riservate ad altrettante persone del suo seguito, soprattutto domestici e lancieri del Bengala.
Dalla terrazza dell’appartamento reale si accedeva ad un guardino esclusivo, ombreggiato da molte palme, nel quale si trovavano anche campi e attrezzature sportive, in particolare per il croquet e il tennis.
La regina amava particolarmente Nizza, soprattutto Cours Saleya, Cimiez, ma non disdegnava, volendolo sulla propria tavolo, il vino di Bellet: un rapporto forte con la città e la Costa Azzurra che contribuì non poco alle fortune turistiche del territorio.
Vittoria fu ospite dell’Excelsior Regina per tre anni consecutivi (dal 1897 al 1899) prima di morire il 22 gennaio del 1901. Si narra che, qualche giorno prima di morire, la reale abbia detto:” Se potessi essere a Nizza, sicuramente guarirei…”.