L’ultimo nato fra i radar “tipo Alice” è quello che è stato posizionato sull’autostrada A8, appena prima della galleria “La Giraude”, non distante dal territorio italiano.
Sui social, in queste settimane, i commenti si sono moltiplicati, assieme con le proteste, anche perché il pannello del limite di velocità, che in quel tratto è di 90 chilometri orari, è di quelli modificabili.
La foto che pubblichiamo a corredo di questo articolo, tratta da Facebook, mostra infatti come il limite, in particolari condizioni, sia ulteriormente ridotto a 70 chilometri orari. Le proteste hanno indotto la Prefettura delle Alpi Marittime ad intervenire per chiarire la motivazione ed anche per correggere alcune informazioni che circolavano sui social.
Innanzi tutto il limite di velocità:il tratto di autostrada tra Menton e il confine è soggetto al limite dei 90 Km orari e il segnale è posto subito dopo l’innesto di chi s’immette proprio da Menton, in direzione Italia.
Il pannello posizionato appena prima di “Alice”, quando impone i 90 Kmh, è solo un segnale ripetitivo. Il segnale posto prima della Galleria “La Giraude” é però “double face” (90 e 70 chilometri orari).
Stando alle informazioni fornite dalla Prefettura, la velocità consentita viene ulteriormente abbassata in particolari circostanze, quali incidenti o presenza di pedoni lungo il percorso. Proprio quest’ultimo fatto sarebbe quello che avrebbe indotto le autorità francesi a limitare la velocità da Menton fino al confine italiano: pedoni, di giorno e di notte, cercano di raggiungere la Francia camminando, per lo più contromano, lungo l’autostrada, mettendo a grave rischio la propria incolumità e quella degli automobilisti che possono trovarsi improvvisamente la carreggiata occupata da delle persone.
In ogni caso, “Alice 2” è stata posta provvisoriamente, si tratta di un “radar de chantier” che può essere facilmente rimosso o spostato. La posizione attuale, appena prima della galleria “La Giraude”, è sperimentale: la Prefettura, infatti, si riserva di effettuare un bilancio fra qualche mese e decidere se trasformarlo in un radar fisso, sul tipo di quello posizionato nella direzione opposta, appena prima della corsia che immette in autostrada i veicoli provenienti da Menton e che sanziona quanti oltrepassano i 110 chilometri orari.
Per il momento, in ogni caso, “Alice 2” è in funzione ed è preceduta da un pannello “double face”.