In previsione della finale dei Mondiali di calcio tra Francia e Croazia, sono state adottate, dalla Prefettura di Nizza, diverse misure preventive specifiche per garantire la sicurezza dei cittadini nei luoghi di incontro delle principali città del dipartimento:
- divieto di vendita, possesso e uso di fuochi d'artificio fino al 15 luglio a mezzanotte in tutto il dipartimento e fino al 16 luglio alle 5 del mattino nelle seguenti città: Nizza, Antibes, Cagnes sur mer , Cannes, Grasse, Menton, Saint Laurent du Var e Vallauris; questa disposizione ha lo scopo di evitare qualsiasi tipo di incidente e i movimenti di panico come avvenuto dopo la partita tra Francia e Belgio.
- divieto di distribuzione, vendita e acquisto di combustibili, carburanti corrosivi e gas infiammabili al dettaglio in tutto il dipartimento fino al 16 luglio alle 6 del mattino;
- divieto di consumo di alcol sulle strade pubbliche fino al 15 luglio a mezzanotte in molti comuni del dipartimento (Nizza, Antibes, Cagnes sur mer, Cannes, Grasse, Menton, Saint-Laurent du Var e Vallauris).
In previsione della finale dell’incontro di calcio e di possibili comportamenti considerati “eccedenti”, questo divieto è prolungato fino al 16 luglio alle ore 5 nei luoghi di maggior affluenza delle principali città e accompagnato dal divieto di vendita di alcol da asporto ( le località interessate sono: Nizza, Antibes, Cagnes sur Mer, Cannes, Grasse, Menton, Saint Laurent du Var, Vallauris).
In questa stessa area, è anche vietato agli gestori di stabilimenti e ristoranti di mettere a disposizione dei propri clienti oggetti in vetro. Questo divieto riguarda, in particolare, bicchieri, caraffe, bottiglie e posacenere.
Inoltre gli schermi televisivi installati nei dehors di bar e ristoranti, non potranno essere diretti verso la strada pubblica.
Queste misure hanno lo scopo di proteggere tutte le persone, comprese le famiglie e i bambini che saranno numerosi nelle strade per partecipare ad un evento unico e popolare.
Inoltre, tutti le aree "fan zone" nelle quali verrà trasmessa la finale dell’incontro di calcio, come richiesto dal prefetto con lettera del 10 luglio 2018, dovranno essere supportate da un solido dispositivo di sicurezza (filtro di ispezione, barriere di sicurezza, dispositivo anti-intrusione particolare).
Infine, il Prefetto attiverà il centro operativo dipartimentale composto da tutte le forze di sicurezza interne e dai servizi di soccorso per garantire la sicurezza dell'intera popolazione delle Alpi Marittime.