Altre notizie - 02 settembre 2018, 18:00

Cartellino rosso: “questo matrimonio non si celebra”, parola di Estrosi

Un corteo pericoloso, troppe violazioni al codice della strada e qualche insulto: il Sindaco di Nizza non autorizza la celebrazione del matrimonio e lo rinvia a lunedì

Alcune infrazioni che hanno prodotto il rinvio del matrimonio. Foto postate su Twitter da Christian Estrosi

E’ vero, può essere il più bel giorno della vita, ma a volte può anche nascondere una sorpresa, amara, da ricordare negli anni a venire, sperando che almeno serva da lezione.

Per la prima volta nel 2018 e per la quinta dal 2012, anno in cui è entrata in vigore un’ordinanza municipale, il Sindaco di Nizza ha dato disposizione al consigliere municipale delegato a celebrare i matrimoni di non procedere, ma di rinviarlo, per punizione, al lunedì successivo.

E’ avvenuto ieri, sabato 1° settembre, a Nizza quando sia la Police Municipale sia quella Nationale e gli addetti al centro di video sorveglianza hanno informato che un corteo che si stava recando in municipio per la celebrazione di un matrimonio, mentre accompagnava gli sposi, stava pericolosamente debordando, inanellando più violazioni al codice della strada.

Pare inoltre che anche degli insulti siano stati diretti alle forze dell’ordine che controllavano le identità.

Risultato, è stato richiamato il regolamento, voluto nel 2012 proprio dal Sindaco Christian Estrosi che prevede che siano autorizzati i cortei di veicoli, a condizione che non procurino problemi alla circolazione e nel rispetto del codice della strada che assicura la sicurezza di tutti. In caso d’infrazione al codice, indica l’ordinanza, la cerimonia deve essere rinviata al primo giorno feriale successivo.

Ed è quanto avverrà domani, lunedì 3 settembre, a Nizza, con la speranza che possa servire da lezione.

In fondo a questo articolo le fotografie che Christian Estrosi ha postato su Twitter con questo commento:” Dopo più infrazioni: condotta pericolosa, frenate, insulti e oltraggio agli agenti… ho comunicato agli sposi il rifiuto a celebrare il matrimonio previsto e il suo rinvio a lunedì in applicazione della charte des mariages de la @villedenice che ogni coppia sottoscrive”.      

Beppe Tassone