Alle 15 in punto il tram rosso della Ligne 2 fa il suo ingresso alla stazione Jean Médecin: un anno dopo l’inaugurazione del tratto Ovest fino a Magnan ora tocca alla parte sotterranea.
Il primo tronco, che assicura l’interconnessione con la Ligne 1, è giunto a Médecin, di fronte a Nicetoile.
A fine anno proseguirà fino al porto che è il capolinea.
La stazione è sotterranea, fresca, con una temperatura intorno ai 20 gradi ed è piena di gente giunta per assistere ad un evento destinato a cambiare la mobilità in città.
Fuori già stanno sparendo le prime corsie destinate ai bus, in Rue Bottero i lavori di realizzazione delle piste ciclabili alberate già sono iniziati.
Christian Estrosi scende dal primo vagone che giunge in stazione: è sorridente, ma anche visibilmente commosso e teso.
La giornata odierna rappresenta per lui una scommessa che poteva anche perdere, ma che con caparbietà ha perseguito e vinto.
Quella di realizzare un tunnel sotto le case della città, di evitare passaggi in superficie nell’ipercentro e di assicurare un trasporto veloce che colleghi l’aeroporto con il porto in meno di mezz’ora.
Quando sale sul palco, posto in Boulevard Victor Hugo, il sole è a picco e la canicola colpisce duramente, ma il piazzale è colmo a dismisura.
Il discorso che pronuncia è da leader che si permette il lusso di fare sconti a tutti: a quanti non hanno creduto al progetto, a coloro che lo hanno criticato, a chi ha pronosticato disastri nel corso dell’esecuzione dei lavori.
“Perdono tutti”, dice, sorridendo, il sindaco, mentre la banda inizia a suonare la Marsigliese e poi Nissa la Bella con il pubblico che canta.
Poi la folla scende nel sottosuolo: per tutto il week end i tram sono gratuiti, il wi-fi e la tecnologia 4G assicurano il collegamento internet e la climatizzazione sconfigge , almeno nelle stazioni e durante il tragitto, la calura.
Oggi, sabato 29 giugno, in Boulevard Victor Hugo sarà festa con tante attrazioni, ma lo spettacolo più interessante si alterna ogni 6 minuti, destinati a scendere a 4 dal prossimo 2 settembre, ed è il tram che rende all’avanguardia nei trasporti una città fino ad ora ingolfata dal traffico.
Un cambio epocale…Christian Estrosi sorride, sa di esserne l’artefice.
E il prossimo anno Nizza andrà alle urne per le comunali.