Un timore corre sotterraneo negli ambienti del turismo della Costa Azzurra, un timore che potrebbe anche trasformarsi in realtà, anche se al momento i segnali vanno tutti in un altro senso.
L’apertura di nuove linee aeree tra Montpellier e Bordeaux con la Russia potrebbero infatti spostare i flussi verso altre aree della Francia.
Si tratta di analisi che vengono effettuate in questi giorni e di osservazioni che gli esperti di flussi turistici tentano, temendo che la Costa Azzurra possa essere giunta alla saturazione delle presenze, soprattutto per il fatto che tra Menton, Nizza e Cannes i russi pensano di trovarsi a casa propria tanto elevato è il loro numero.
Così da immaginare di andare alla scoperta di altre località, magari anche meno care. Una delle accuse che viene formulata, infatti, è quella di averli scambiati per vaches à lait, mucche da mungere visto che “hanno i soldi”.
L’osservazione la fanno gli stessi volontari delle associazioni di amicizia tra Francia e Russia che a Nizza sono particolarmente attive, ospitando la città la più grande Chiesa Ortodossa fuori confine con una folta comunità presente da oltre 250 anni.
Al momento, in ogni caso, i dati sembrano indicare un’altra strada: nei primi cinque mesi del 2019, segnala l’aeroporto di Nizza, gli arrivi dalla Russia sono aumentati del 20% mentre le notti in hotel, nel 2018, sono lievitate da 100 mila a quasi 150 mila.
Però il timore resta e allora…si corre ai ripari!