Tuffi vietati a Rauba Capeu in quelli che un tempo erano i Bains de la Police.
Più facile a dirsi che a farsi: anche se la Prefettura delle Alpi Marittime ha emesso un ‘ordinanza di divieto, i tuffi sono continuati, così come le fotografie dei tanti turisti.
Nell’ordinanza si legge: “La natura della spiaggia favorisce la pratica di attività a rischio che consistono nel tuffarsi dagli scogli. Attività effettuate in un sito naturale, a rischio e pericolo non solo per chi le pratica, ma anche per quanti si trovano nello specchio d’acqua”.
Così se le sole parole (sotto forma di cartelli e di ordinanza appese al muretto) non si sono rivelate sufficienti, sono intervenuti i servizi tecnici che hanno posto una serie di barriere e di griglie per impedire di accedere al sito ed hanno anche coperto con delle reti gli scogli, come mostrano le fotografie di Nicole Geron.
Sarà sufficiente? Difficile a dirsi, così come non è improbabile che i giovani appassionati decidano di sfidare il divieto e di spostarsi di poche decine di metri, verso Est, dove, raccontano gli anziani nizzardi, un tempo ci si tuffava.
Insomma…solo il tempo dirà se sia stato sufficiente impacchettare qualche scoglio!