Oggi alle 11 Rue de l’Opéra, la corta, ma vivacissima strada del Vieux Nice che unisce l’Esplanade Pompidou e Rue Saint François de Paule con Place Massena, cambierà nome.
Si chiamerà Rue Jacques Médecin, in onore al sindaco di Nizza, figlio di Jean Médecin, che ricoprì l’incarico di primo cittadino dal 1966 al 1990 al quale si debbono una serie di realizzazioni che hanno caratterizzato la vita cittadina quali il centro di affari l'Arenas e Nice-la-Plaine, il Musée d'Art moderne et d'Art Contemporain, il depuratore di Ferber, il centro commerciale Nicetoile, il Palais des congrès Acropolis e l’ampliamento dell’Aéroport Nice-Côte d'Azur.
Fin qui nulla di strano: la deliberazione è stata votata all’unanimità da parte del Consiglio Municipale nei mesi scorsi, in un testo che prevedeva l’attribuzione del nome di tre strade, a Jacques Médecin, appunto ed a due suoi oppositori: Max Cavaglione, consigliere municipale socialista e l’avvocato Pierre Josselet.
Il fatto è che Jacques Médecin, del quale una parte dei nizzardi era innamorata e l’altra lo combatteva fermamente, finì i suoi giorni in Uruguay, inseguito da tre mandati di cattura internazionali per corruzione .
Così oggi Nizza é divisa: mentre di fronte alla Petite Maison, il celebre ristorante amato da politici e attori, verrà inaugurata la strada col nuovo nome, poco distante, richiamati da diverse associazioni tra le quali la combattiva "Tous citoyens" si dimostrerà e si raccoglieranno firme in opposizione.
Di assoluta diversa portata i commenti dei politici locali.
Christian Estrosi, che ha fortemente voluto l’intestazione della strada, saluta l’evento su Twitter scrivendo: “21 anni fa, Jacques Médecin ci ha lasciati. Oggi la gente di Nizza lo ricorda.
Ci vediamo domenica 24 novembre alle 11 per rendere omaggio a quello che i nizzardi avevano affettuosamente soprannominato "Jacquou". L'attuale rue de l'Opéra verrà ribattezzata rue Jacques Médecin in questa occasione”.
Cui risponde David Nakache dell’associazione: Tous citoyens: “Quando smetteremo di celebrare il clientelismo e la corruzione a Nizza?
Inoltre, Jacques Médecin non ha mai nascosto le sue posizioni estreme e razziste. Dichiarò pubblicamente, nel giugno 1987, "Oggi il 99% delle tesi del Fronte nazionale sono mie". Peggio ancora, ha affermato, nel marzo 1986: "La Francia sarà invasa da tutti i macachi che non hanno nient'altro da fare se non vivere qui". Ha anche gemellato la città di Nizza con Città del Capo, in Sudafrica, a sostegno della politica di apartheid allora perseguita.
Dare a Jacques Médecin un nome da strada significa quindi onorare sia la corruzione che il razzismo. È sia una mancanza di civiltà che una mancanza di etica”.
La cerimonia di intitolazione della strada,a causa delle condizioni Meteo, si svolgerà nel vicino Municipio di Nizza sempre alle ore 11.