Il Collectif Cuisine Niçoise ha organizzato nei giorni scorsi un concorso “virtuale” di cucina sul tema “la salade niçoise”.
Il concorso verteva su due prove diverse e contemporanee: la predisposizione “niçoise” tradizionale e di una sua rivisitazione secondo una visione moderna, in grado, in ogni caso, di salvaguardarne le basi e le radici.
A vincere la gara, alla quale hanno partecipato dodici concorrenti, è stata Odile Fiorucci, nizzarda, nella vita istruttrice di ginnastica, che ha ottenuto un notevole punteggio.
E’ stata la stessa Odile a raccontare la propria esperienza e a svelare le ricette, in esclusiva, a Montecarlonews.
Ecco il suo racconto.
“La mattina della gara sono andata a comprare i miei prodotti freschi al mercato di Liberation in Avenue Malaussena a Nizza.
Ho acquistato:
- Pomodori marmande lisci e pomodori cuore di bue;
- Insalata “mesclun”;
- Carciofi viola;
- Un ramo di sedano;
- Cipolline;
- Ravanelli;
- Favette;
- Basilico e limoni di Nizza.
Sfortunatamente non ho trovato nessun peperone da insalata (i piccoli peperoni verdi lunghi), quindi non ne ho usati. Ma è meglio metterli se li si trova dai produttori locali.
Prediligo i prodotti locali di piccoli produttori perché il gusto è molto diverso da quelli dei grandi produttori, anche quelli francesi.
Nella mia dispensa ho trovato acciughe sott'olio, tonno sott'olio, olive di Nizza, olio d'oliva, aceto di vino, uova, sale e pepe.
Per la salade niçoise rivisitata, ho avuto bisogno anche di acqua frizzante, semi di finocchio, tonno naturale, un po' di panna fresca e olio di arachidi.
Per la salade tradizionale ho tagliato i pomodori "cuore di bue" in fette sottili, preparato delle uova sode, tritato i carciofi, i ravanelli, le cipolline, il sedano, ho anche tagliato in modo sottile le favette intere, il tutto su un letto di verdure miste. Quindi ho sbriciolato tonno, olive e acciughe ed ho condito con aceto e foglie di basilico.
Una novità per la mia salade rivisitata: sono comparsi un hamburger, una frittella di acciughe e la panna montata al tonno.
Ho scelto i pomodori "marmande" per le loro dimensioni.
La base è una bella fetta di pomodoro senza pelle, condita con aceto, quindi verdure miste e una frittella di acciuga ultra fine. Poi un'altra bella fetta di pomodoro e tutta la gustosa miscela di ravanelli, di sedano e favette ben condite. Quindi ho posizionato un cucchiaio di panna montata al tonno e ho decorato con olive snocciolate e basilico. I carciofi vengono lavorati col limone e tagliati a fettine sottili.
Ho preparato queste ricette lo stesso giorno alla stessa ora, quindi 2 deliziosi piatti abbondanti che abbiamo assaggiato con mio marito che è il mio primo "fans". Gli sono piaciuti molto e….anche a me!”