L’asporto dei cibi rappresenta un sistema che consente alle imprese della ristorazione di coprire, almeno in parte, i mancati guadagni dovuti alla chiusura del settore della ristorazione.
Una soluzione che, peraltro, causa non pochi problemi per quanto riguarda la pulizia, l’igiene ed il decoro dei luogo.
Soprattutto nei pressi dei locali nei quali si pratica l’asporto in notevole quantità, i cestini dell’immondizia traboccano e i rifiuti finiscono spesso a terra.
Uno spettacolo non bello a vedersi, che obbliga il servizio di igiene ambientale ad un plus lavoro che spesso non ottiene il risultato sperato.
Così il comune di Nizza è corso ai ripari ed ha stretto una convenzione con McDonald's, la grande catena che annovera in città ben sette punti vendita.
Ad orari concordati personale delle pulizie pagato dalla grande catena della ristorazione provvederà a ripulire un’area predeterminata dai rifiuti provenienti dall’asporto.
Cartoni, bicchieri, contenitori verranno quindi rimossi con sempre maggior frequenza: è stato valutato che, ad ogni turno, il personale della McDonald's, sulla Promenade des Anglais, contribuisce a raccogliere circa 720 litri di rifiuti.