Altre notizie - 24 giugno 2022, 08:00

Covid: crescono i casi in Costa Azzurra, non è ancora allarme, ma…

La percentuale di contagi triplicata in poche settimane, crescono i ricoveri in ospedale ed esplodono i test. Il Dipartimento delle Alpi Marittime supera la media nazionale

Rieccoci: il Covid ha compiuto un preoccupante balzo in avanti nel Dipartimento delle Alpi Marittime.

La diffusione della variante BA.5 di Omicron ha raggiunto, nel Dipartimento, di 487 casi su 100 mila abitanti, più elevata della media nazionale che è di 475 casi e, soprattutto, di quella degli altri dipartimenti della Regione Provence-Alpes-Côte d'Azur: Bouches-du-Rhône (422) e Var (386).

Aumentati anche i ricoveri in ospedale, passati in una settimana da 11 a 137 e quelli in rianimazione che ora sono 2.

A segnalare il “ritorno” in forze del Covid il numero dei test lievitato in poco tempo a 1,6 milioni che sono stati effettuati la scorsa settimana. Sono i più giovani, sotto i 16 anni, a guidare la classifica dei controlli con un balzo del 45%.

Il numero dei contagi è praticamente triplicato nel breve volgere di tre settimane, passando da 18 mila il giorno a 54 mila lo scorso mercoledì.
Una situazione che preoccupa non poco e che ha indotto un numero sensibile di persone a tornare ad indossare la mascherina, almeno dei luoghi più affollati dei centri cittadini e nei negozi.

Per ora non sono annunciate misure particolari dalle autorità sanitarie e dal governo, ma la situazione viene monitorata.
Siamo a fine giugno, se la situazione dovesse peggiorare con la velocità di questi ultimi giorni, l’estate in Costa Azzurra potrebbe complicarsi.




Beppe Tassone