Aumenti e non solo, nel 2023, per quanti utilizzano i mezzi pubblici a Nizza: da gennaio i trasporti collettivi subiranno modifiche nei percorsi e negli orari e dall’estate saranno i prezzi a lievitare.
Le modifiche annunciate da Gaël Nofri, adjoint delegato ai trasporti, alla circolazione ed alla sosta, hanno quale finalità la razionalizzazione e la copertura dei maggiori costi dovuti all’inflazione.
Una sorta di mix tra aumento dei biglietti, abolizione di alcune agevolazioni, taglio di linee e contrazione degli orari.
Le novità
Il costo dei trasporti aumenterà con la crescita del biglietto da 1,50 a 1,70.
Verrà abolito “Multi", il biglietto che consentiva 10 corse al prezzo di 10 euro sostituito da una sorta di abbonamento “ristretto” con sconti progressivi fino ad un massimo di 50 corse al costo di 50 euro.
Spariranno i biglietti cartacei, sostituiti da sistemi informatici ed una carta da ricaricare, con un notevole risparmio sui costi della stampa.
Aumenteranno anche gli abbonamenti che consentono il simultaneo parcheggio nelle aree di interscambio: passeranno, per un anno, da 326,5 a 360 euro e per 6 mesi costeranno 180 euro.
Modifiche anche nei servizi
I tram delle linee 1 e 2 si fermeranno (non in estate e nei fine settimana) alle 0,30 invece dell’1,30 mentre la partenza degli "autobus effetto tram" sarà fissata alle 5,30 invece che alle 5 del mattino.
Le linee, in particolare quelle che attualmente percorrono le nuove “trame” verdi del centro cittadino (8, 23, 87) saranno unificate e spostate sulla Promenade del Anglais.
Nei prossimi giorni, il sito di Ligne d’Azur scenderà nei dettagli delle modifiche apportate al servizio.