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Altre notizie | 09 marzo 2023, 07:00

Saint Jean Cap Ferrat, sequestrata una splendida villa ad un oligarca russo (Video)

Si tratta del primo sequestro “penale” in Francia. La villa avrebbe un valore di 23 milioni di euro e sarebbe la seconda di proprietà dell’oligarca ad essere sequestrata dopo quella di Villefranche sur Mer

La villa a Saint Jean Cap Ferrat

La villa a Saint Jean Cap Ferrat

Viktor Filippovič Rašnikov è un imprenditore russo miliardario e oligarca, presidente e proprietario di Magnitogorsk Iron and Steel Works, uno dei maggiori produttori d'acciaio del mondo e considerato molto vicino al capo del Cremlino Vladimir Putin.
Su disposizione dell’autorità giudiziaria francese ora può annoverare nel suo patrimonio un’altra villa in meno.

 

 

 

Questa volta si tratta di una splendida villa stata sequestrata a Saint Jean Cap Ferrat: rispetto agli altri sequestri fino ad ora effettuati (effetto delle sanzioni europee), si tratta di un sequestro penale disposto dall’autorità giudiziaria.
La villa, il cui valore è stimato in 23 milioni di euro, era stata oggetto di provvedimenti cautelativi nello scorso mese di ottobre: ora la decisione dei giudici di validare e trasformare in penale il sequestro.

La villa pare appartenesse formalmente ad un prestanome e, al momento della vendita, sarebbero intervenuti gli inquirenti con un provvedimento destinato a mettere in luce la reale proprietà del bene.

Relativamente ai sequestri di beni a cittadini russi effettuati in Francia, oltre la metà sono situati in Costa Azzurra, un totale di oltre sessanta immobili di particolare o eccezionale pregio il cui valore supererebbe il miliardo di euro.
Al termine delle procedure i beni immobili sequestrati verranno posti in vendita e il ricavato messo a disposizione del governo Ucraino.

All’oligarca Russo già era stata sequestrata, a Villefranche sur Mer, Villa Nellcote il cui valore è stimato in 125 milioni di euro dopo imponenti interventi di abbellimento.



La villa, di uno splendore assoluto, fu costruita all’inizio dell’altro secolo dal viticoltore Herault Louis Eugene Thomas e poi passò nella disponibilità degli armatori Bordes.
Intorno agli anni ’70 dello scorso secolo furono i Rolling Stones, inseguiti dal fisco inglese, a trovarvi ospitalità e in quella villa registrarono il 33 giri Exile on Main St.

Si dice che durante il secondo conflitto mondiale abbia anche ospitato la Gestapo, ma si ha difficoltà a trovarne conferme e l’unico reperto pare essere un baule trovato negli scantinati con tanto di croce uncinata e con all’interno della morfina.

Pare invece che cinque anni fa abbia attraccato di fronte alla villa l’enorme panfilo Ocean Victory (uno dei più grandi al mondo) di proprietà di Victor Rashnikov e che un elicottero abbia trasportato in quella villa il suo amico Vladimir Putin. Alcune foto “raccontano” la presenza di un numero notevole di personale di sorveglianza, fatto che avvalorerebbe l’indiscrezione.

La notizia del sequestro della villa a Saint Jean Cap Ferrat è stata diffusa dal settimanale Le Monde.


Beppe Tassone

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