Cannes, per non sprecare l’acqua le fontane sono a circuito chiuso

Novità a Cannes per quanto concerne la lotta allo spreco dell’acqua ed alla realizzazione di isole verdi che consentono di abbassare la temperatura esterna.
Il “Programme Eau” dell’Agglomération Cannes Lérins punta a preservare l'acqua potabile e sfruttare nuove risorse alternative.
E’ stato così varato, a Cannes, un "Piano delle fontane" sulla base del quale il comune dota le fontane solo di circuiti idrici chiusi.

Fontaine Lord Brougham des Allées de la Liberté © Mairie de Cannes

Una scelta, ecologica ed economica, che consente di riciclare circa 3,5 milioni di metri cubi di acqua l'anno, ovvero il 10% dell'acqua totale che rifornisce l'abitato di Cannes.
Oltre alla lotta allo spreco delle risorse idriche, questo sistema consente di ossigenare la città creando isole di freschezza e, quindi, di migliorare la qualità della vita degli abitanti e dei turisti.

Il sistema adottato consiste nel riciclare l'acqua che circola nella vasca: complessivamente dal 2014 sono state installate in città 17 nuove fontane, tutte a circuito chiuso.
La creazione di nuove isole di freschezza fa parte della continuità delle azioni del comune per rinfrescare la città, preservare la biodiversità e rispondere concretamente alle sfide del riscaldamento globale. Il piano prevede anche:

• La realizzazione e riqualificazione di 31 piazze nell'ambito del “Piano Piazze”;
• La rivegetalizzazione dei campi da gioco nelle scuole di;
• La piantumazione di 850 alberi e di altri 1.000 entro il 2026.