La sensibilità del romanticismo tedesco viene sottolineata da un concerto in programma il 5 maggio 2023 all’Opéra di Nizza: un’incantevole performance della virtuosa francese Marina Chiche e dell'Orchestre Philharmonique de Nice diretta da Daniele Callegari.
Sia Max Bruch che Richard Strauss, ciascuno a modo suo, portarono il romanticismo tedesco al suo apice. Daniele Callegari ci invita a riscoprire due opere chiave di questi due mostri sacri della musica a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Sulle orme di Félix Mendelssohn, Robert Schumann o Johannes Brahms, Bruch rivela nel suo Concerto per violino n.1 una vena melodica ispirata alla cultura popolare, unica "salvezza da questi tempi ostili alla melodia", come ebbe ad affermare.
Vibrante testimonianza della musica germanica del XIX° secolo, questo formidabile primo concerto (1866) sarà eseguito dal luminoso violino di Marina Chiche, uno dei più grandi virtuosi francesi di oggi. Anche Richard Strauss porta nella sua musica tutta l'eredità di un presunto romanticismo, a volte anche sfrenato, che si rivolge alla sensibilità dell'ascoltatore.
Agli albori del Novecento (1902), già forte di numerosi poemi sinfonici che lo proiettarono in prima linea sulla scena musicale germanica, si divertì a comporre una "sinfonia domestica" ispirata alla propria esistenza e dedicata alla moglie e al figlio. Tra momenti di tenerezza e aspre dispute, l'opera si rivela una piccola opera senza parole... ma con musica ricca e inebriante.
- Max Bruch - Concerto per violino n. 1 in sol minore op. 26
- Richard Strauss - Sinfonia Domestica, op.53
- Violino Marina Chiche
- Direzione musicale Daniele Callegari
- Orchestre Philharmonique de Nice
L’appuntamento è per venerdì 5 maggio 2023 alle 20 all’Opéra che si trova nel Vieux Nice in Rue Saint François de Paule 4.
Beppe Tassone