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Altre notizie | 23 giugno 2023, 07:00

Demolizione dell’Acropolis: troppo amianto i tempi potrebbero allungarsi (Foto)

Estrosi: “Pochi mesi e l’amianto avrebbe rappresentato un pericolo sanitario per il settore circostante”. Il cronoprogramma

Lavori in corso all'Acropolis

Lavori in corso all'Acropolis

Dopo qualche avventura giudiziaria e molte polemiche politiche, sono iniziati i lavori di decostruzione dell’Acropolis, tappa fondamentale per giungere all’estensione della Promenade du Paillon fino alla Foire de Nice entro il 2025.

Lavori imponenti come questi riservano spesso degli imprevisti: nei giorni scorsi è emersa la presenza di amianto in quantità superiore di ben tre volte rispetto a quella stimata in progetto.

 

L’asportazione dell’amianto è un intervento molto delicato, che va compiuto in massima sicurezza, tenendo conto anche della vetustà del Palais. I tempi potrebbero dunque dilatarsi e costringere ad un allungamento della fase esecutiva.

È stato lo stesso Christian Estrosi ad annunciare l’abnorme presenza di amianto: “Secondo le perizie presentate sull'edificio, mancavano pochi mesi per iniziare ad avere dei deterioramenti che avrebbero rappresentato un pericolo sanitario per il settore circostante”.
Rischio che conferma quanto segnalato dalla Federazione Nazionale dei Congressi che aveva ha indicato che "l’Acropolis non era più all'altezza degli standard in termini di accoglienza".
Attualmente l’amianto è stato rimosso dal bowling, ora tocca alle sale Athéna e Apollon.



Queste le linee principali del progetto:

  • Estendere la Promenade du Paillon a nord, su nuovi 8 ettari, tra la Traverse de la Bourgada e la Traverse Monnet per creare un grande polmone verde di 20 ettari.
  • Sviluppare una vera foresta urbana con la piantumazione di ulteriori 1.500 alberi di specie adattate al clima mediterraneo con basso consumo di acqua e con una buona capacità di ombra.
  • Riqualificare e rinnovare completamente il MAMAC per affrontare le sfide di un museo del 21 ° secolo e rafforzare la sua influenza internazionale.
  • Dare ulteriore risalto alla Biblioteca Louis Nucéra per aprirla ulteriormente sul Jardin Sosno.
  • Ristrutturare il Parking des Arts adattandolo alle nuove esigenze.

 
Notevoli i benefici apportati dal progetto:

  • Aumentare di 8 ettari le superfici permeabili della città;
  • Eliminare circa 1.740 tonnellate di anidride carbonica l’anno;
  • Assorbire da 6 a 8 decibel di rumore urbano;
  • Assorbire 1 tonnellata di inquinanti atmosferici l’anno (ossidi di azoto, zolfo);
  • Diminuire l’incidenza delle malattie cardiovascolari;
  • Preservare attivamente la biodiversità del territorio;
  • Mettere a punto un ingegnoso sistema di valorizzazione dell'acqua piovana in circolo virtuoso per l'approvvigionamento dei futuri bacini idrici naturali.


Il cronoprogramma dei lavori prevede:

  • Maggio 2023: inizio bonifica amianto. Ultime aree trattate dicembre 2023
  • Da luglio 2023 a luglio 2024: decostruzione e liberazione delle aree a partire da febbraio 2024
  • Da febbraio a settembre 2024: lavori alle volte del Paillon
  • 2° semestre 2025: consegna del parco urbano




Beppe Tassone

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