Altre notizie - 20 luglio 2023, 15:37

Tenda, nuova galleria pronta a giugno 2024. Tutto da rifare per il tunnel storico

Edilmaco non lo realizzerà e serviranno quindi un altro progetto, un altro bando e altri soldi. Prossima CIG il 29 settembre, con i sindaci presenti

I lavori all'interno del tunnel di Tenda (Foto: Anas)

Conferenza intergovernativa italo-francese, stamattina 20 luglio.

In videocollegamento, c'è stato un confronto sulle opere e infrastrutture che legano e collegano i due Paesi. E sull'opera che non collega più: il tunnel di Tenda, inutilizzabile dall'ottobre del 2020.

Mentre si prosegue con la canna nuova - mancano forse un paio di metri per rompere il diaframma, sempre che non sia stato già sfondato, ma senza alcuna celebrazione, così come era inizialmente stato ipotizzato, alla presenza delle autorità e addirittura con l'invito e l'auspicio della presenza dei due Presidenti, Mattarella e Macron - il territorio attende risposte sui tempi di apertura del tunnel.

Qualche risposta c'è stata, anche se sarà la CIG del prossimo 29 settembre, convocata a Roma e aperta ai sindaci dei territori interessati, a chiarire nel dettaglio ogni aspetto.

Di certo c'è una cosa: non sarà Edilmaco a mettere mano alla vecchia canna, che abbisognerà di una nuova progettazione e di una nuova gara, oltre che di altri soldi. Ci sono a disposizione 57 milioni. Quanti ne serviranno? Lo si saprà solo una volta eseguita la nuova progettazione.

Insomma, il territorio non avrà, chissà fino a quando, le due canne.

Quando avrà almeno quella nuova? A giugno 2024.

La modalità cantiere sarà definita meglio a settembre, ma l'intenzione di Anas è che si apra a dicembre, due ore al giorno, in modalità safety car. Con la conseguenza, questo è evidente, che si rallentino ulteriormente i lavori.

A spiegare quanto emerso nelle tre ore abbondanti di CIG è stato l'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi. "Anas ha presentato tutti i contenuti dell'accordo con Edilmaco. L'apertura con safety car si presenta già sulla carta molto complicata. Ha senso? Lo deciderà il territorio. L'interesse di tutti, Italia e Francia insieme, è di non fermare il cantiere. Si deve concludere la galleria nuova. Sulla vecchia canna si deve ripartire da zero. Preferisco non commentare". 

Tutti questi anni per ritrovarsi al punto di partenza: con un solo tunnel a senso unico alternato.

Barbara Simonelli