Per far fronte alle modifiche climatiche ed alla siccità e per preservare la risorsa di acqua potabile, il Comune di Cannes ha deciso di scegliere soluzioni audaci per assicurare un servizio pubblico di qualità.
I proprietari di imbarcazioni di meno di 20 metri, non dotate di dissalatori, potranno continuare a curare la manutenzione e la pulizia delle proprie imbarcazioni anche in periodi di restrizione: usufruiranno, per le pulizie, di acqua grezza.
Per questo sono stati creati impianti di lavaggio specifici nei porti Pierre Canto, Mouré Rouge e Pointe Croisette.
L’acqua grezza proviene dal parcheggio comunale sotterraneo Lamy, situato nel cuore di Cannes.
In totale, 1,3 milioni di metri cubi potranno essere utilizzati per molteplici usi urbani come il lavaggio delle strade, l'irrigazione degli alberi e delle piante del centro città di Cannes e della Croisette e la manutenzione delle attrezzature sportive.
Una soluzione che ben si adatta anche alle esigenze dei diportisti che consente un notevole risparmio di risorse idriche: fino ad ora l'acqua della sorgente Lamy veniva riversata direttamente nel mare.
La “soluzione Lamy”
Scoperte negli anni '90, queste acque grezze si trovano sotto il parcheggio comunale Lamy e sono pompate per non inondare il sottosuolo. All'epoca venivano scaricate nella rete di acque piovane. Il comune di Cannes ha deciso di utilizzare questa risorsa sostitutiva per pulire le barche, nonché lavare le strade, innaffiare gli alberi del centro città di Cannes o ancora alcune attrezzature sportive.
Per immagazzinare e distribuire quest'acqua, l'Agglomération Cannes Lérins riabiliterà le vecchie condutture di risanamento della Croisette e la stazione di scarico della Baume.