In Call me God si affiancano quattro drammaturghi in una scrittura a più voci per affrontare uno dei temi più urgenti dei nostri tempi: il rapporto tra la sicurezza e la libertà degli individui. Il punto di incontro per Gian Maria Cervo, Marius von Mayenburg, Albert Ostermaier, Rafael Spregelburd, autori diversi per origine geografica e culturale, stile e percorso teatrale, sono i Beltway sniper attacks, gli attacchi dei cecchini della circonvallazione, che nell’ottobre 2002 tra Washington D.C., il Maryland e la Virginia causarono dieci vittime.
Un fatto di cronaca che ha causato molto scalpore negli Usa, ma deliberatamente scelto per questo lavoro perché poco noto in Europa. Da qui partì uno storico e inedito esperimento di scrittura multipla per l'anno in cui fu creato, il 2012: ognuno dei quattro drammaturghi infatti ha scritto una sezione di testo autonoma, condividendo allo stesso tempo le sue impressioni con gli altri: alla fine fu Mayenburg a montare la stesura definitiva, senza omologare i diversi stili ma piuttosto esaltando le differenze e i contrasti, come si trattasse di un quadro cubista.
Voci diverse per altrettanti approcci, domande inquietanti come le "sabbie mobili" che costituivano il titolo originario (poi modificato) del progetto: oggi serve maggiore controllo in nome della sicurezza oppure le vittime degli attentati sono il prezzo da pagare alla libertà? Controllo, sicurezza, crisi economica, vittimismo occidentale fanno parte di uno stesso fenomeno? L'opera racconta anche dell'imprecisione e del carattere manipolativo del sistema della comunicazione e dei news network nei confronti delle vite dei cittadini globali sia attraverso provocatorie metafore sia attraverso il dettaglio di come i media abbiano prima fuorviato le indagini e poi demonizzato senza attenuanti i responsabili degli attentati.
Il Teatro di guerra di Sarajevo È stato fondato il 17 maggio 1992 su iniziativa di Dubravko Bibanović, Gradimir Gojer, Đorđe Mačkić e Safet Plakalo durante l'assedio di Sarajevo. È stato un luogo di ritrovo per i professionisti del teatro e per gli studenti dell'Accademia di Arti Sceniche per tutta la durata della guerra. Oggi è la principale vetrina sperimentale della Bosnia-Erzegovina. Call me God viene proposto in una nuova versione che vede il Mirabilia Festival tra i coproduttori assieme al leggendario SARTR Teatro di Guerra di Sarajevo, al prestigioso Festival internazionale di drammaturgia contemporanea Quartieri dell'Arte di Viterbo e al Monte Sacro Festival di Mattinata diretto da Arturo Annecchino.
| di: Gian Maria Cervo, Marius von Mayenburg, Albert Ostermaier, Rafael Spregelburd | regia: Gianluca Iumiento | con: Alban Ukaj, Maja Salkić, Jasenko Pašić ,Amila Terzimehić ed Enes Kozličić
Biglietti https://rebrand.ly/MirabiliaFestivalTickets
Molta della programmazione nel cartellone di Mirabilia 2023 dà spazio al Circo Contemporaneo attra-verso il Clown Teatrale portatore di emozione, amore, tristezza, riflessione e allegria.
"Water of Love", questo il titolo della XVIIma edizione di Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, ideato e organizzato dall' Associazione IdeAgorà con la direzione artistica di Fabrizio Ga-vosto.
Dopo due anni di edizioni contingentate e la scorsa che ha rappresentato la grande ripartenza è tempo di tornare fortemente a pensare al futuro: alla sostenibilità ambientale, all’inclusione, alla parità di genere e a tutto ciò che ciascuno di noi nel suo piccolo, attraverso il proprio agire, può fare per avere og-gi una Terra e un mondo migliore e per lasciare un pianeta vivibile alle future generazioni.
"Water of Love" (Acqua dell’Amore) è la traccia numero due dell’album di debutto che nel 1978 pub-blicavano i Dire Straits ed è il titolo della prossima edizione di Mirabilia.
Acqua e Amore, beni necessari, indispensabili per la vita umana. Beni da proteggere, accudire, preser-vare. Beni che possono e devono essere accessibili a tutti, che vanno difesi, tutelati ma anche festeg-giati, condivisi, celebrati.
Ma Mirabilia non è un solo festival. È un incontro estremamente complesso e vario di progetti, azioni, programmazioni, quasi un insieme di festival, uno diverso dall’altro, che accadono nello stesso mo-mento, in modo collegato e coerente, complementari e insieme alternativi, variegati e insieme parte di un unicum. 52 diverse location su 5 comuni, una moltitudine di linguaggi artistici, di livelli di pro-grammazione che spaziano dai linguaggi popolari a quelli di ricerca, eventi enormi affiancati da spetta-coli intimi per poche persone alla volta, programmazione nei teatri e “invasione” e appropriazione del-lo spazio pubblico, vetrine internazionali a cui accorrono operatori di settore da tutto il mondo, conve-gni, incontri, residenze artistiche, concerti... insomma, un vero e proprio fiume di progettualità, che scorre man mano “On the Road” durante l’estate attraverso il territorio cuneese, fino ad arrivare alla grande tappa finale, “The Festival”.
L'edizione 2023 presenta un cartellone estremamente ricco: percorsi di scoperta delle aree più innova-tive delle performing arts, spettacoli partecipativi, itineranti, intimi, site specific, di ricerca e molto al-tro, in un mosaico dove i linguaggi si mescolano, generi e stili si destrutturano, dove teatro fisico e tea-tro di ricerca, danza contemporanea e giovani produzioni di circo emergente, teatro di parola e circo di tradizione non solo si avvicendano, ma si conoscono e confrontano costruttivamente e la transdiscipli-narietà di generi diventa bandiera di nuovi linguaggi possibili e da esplorare.
Mirabilia è sempre più orientato ad abbattere barriere e divisioni, e lo fa attraverso spettacoli pensati in chiave internazionale, oltre a tenere alta l’attenzione all’accessibilità dei luoghi delle rappresenta-zioni, cercando di ridurre il più possibile le barriere architettoniche; un festival capace di consigliare, incuriosire, suggerire, ma mai imporre: ogni spettatore potrà come sempre vivere il proprio Mirabilia, in un percorso di spettacoli che “disegnerà” in base ai propri interessi o percorrerà facendosi guidare semplicemente dall’applauso che proviene da una piazza o dalle risate che fuoriescono da un cortile.
Mirabilia è festival di programmazione ed è soprattutto una vetrina dove artisti e programmatori si in-contrano, ma è anche Festival di creazione che accoglie durante il corso dell’anno, a Busca, in Residen-za artistica compagnie e artisti che intendono sviluppare nuovi progetti di spettacolo.
Un cerchio dunque, che parte dal sostegno alla produzione, continua nella programmazione e arriva alla diffusione.
Queste le parole di Fabrizio Gavosto direttore artistico, sulla prossima edizione del Festival "L'acqua e l'amore, due elementi fondamentali per la vita. E tutto il Festival quest'anno è un inno alla vita e all'a-more, un susseguirsi di emozioni, una girandola di pensieri, riflessioni, esperienze, per condurci per mano a riflettere sulla condizione umana e sul suo rapporto con la Terra che abitiamo. Un manifesto di umanità che chiede che il nostro tempo non diventi caotico e superficiale, un invito a condividere qualcosa di unico e irripetibile, che con leggerezza sia capace di motivarci e anche di pungolarci quan-do necessario, e che fortemente viva nel nostro cuore"
Per l'edizione 2023 Mirabilia riconferma un cartellone di grandissimi eventi, con Compagnie interna-zionali e una programmazione di articolati percorsi di scoperta delle aree più innovative delle perfor-ming arts. La XVIIma edizione del Festival avrà dunque luogo a Cuneo dal 30 agosto al 3 settembre 2023.
DA NON PERDERE MIRABILIA “ON THE ROAD” 25 - 27 AGOSTO 2023 BUSCA
A BUSCA dal 25 al 27 agosto un cartellone ricco e variegato, a partire dal progetto Antilia (che è anche, pare, il nome antico della città di Busca) con una programmazione con più repliche di spettacoli di cir-co e teatro di strada durante tutti i giorni della tappa del Festival che include Happy Hoop, di Silvia Martini, Hanger di Mario Levi, Yes Land e Tra le Scatole di Giulio Lanzafame e infine la Dama Demodé di Silvia Martini e Mario Levis.
Molti anche quest’anno gli spettacoli programmati che, nella fase di ideazione e creazione, sono stati negli scorsi anni a Busca, fra cui il bellissimo Felicia della Compagnia Quintoequilibrio (Residenza 2022). Altra nota di rilievo, il ritorno del francese Petit Monsieur, con Deux Secondes, giocosa esplorazione dei tempi moderni, mitico spettacolo già ospitato a Mirabilia, e presentato nei talent show televisivi di tutto il mondo.
Prismadanza porterà due esplosivi spettacoli di musica performance e danza , Prismabanda Street Band e Calidè i custodi delle fiamme.
In tutte le giornate, nei giardini comunali, per i più piccoli, Il Microcirco con il Paese dei Balocchi men-tre Coorpi, nella sala incontri del teatro proporrà i suoi video di La Danza in un Minuto.
MIRABILIA “THE FESTIVAL” Fino al 3 SETTEMBRE 2023 CUNEO
Ritorna per questa edizione, ad anticipare l’inaugurazione, un pilastro di Mirabilia, l’esilarante, irrive-rente, sorprendente mimo cileno Karcocha che intratterrà il pubblico, per tutta la durata del Festival, in luoghi a sorpresa. In evidenza anche i francesi Les Rois Vagabonds, con il collaudato Concerto pour deux clowns dopo il grande successo già riscosso nel 2020 a Mirabilia.
Mimo, acrobatica, musica e pochissime parole: Julia Moa Caprez e Igor Sellem sono due artisti che par-lano un linguaggio universale. Tutti resteranno ancora a bocca aperta, commossi, divertiti e incantati dalla loro performance. Altro imperdibile esempio di clownerie ad altissimo livello sarà “VU” della Compagnia francese Sa-cekripà, uno spettacolo originale e visionario in cui un irresistibile umorismo caustico innesca un clima di totale ilarità fra gli spettatori.
Tutto da scoprire sarà il particolarissimo progetto della Compagnia Lonely Circus pensato per Via Silvio Pellico (progetto Diagonale).
Forti emozioni con Cie Basinga e la meravigliosa funambola Tatiana-Mosio Bongonga che, dopo aver attraversato i cieli parigini a oltre 35 metri di altezza, presenta a Cuneo in prima nazionale Soka Tira Osoa uno spettacolo partecipativo la cui scenografia è costruita con la collaborazione attiva del pubbli-co.
Anche il teatro avrà uno spazio importante nella programmazione di Mirabilia che accoglierà durante il Festival due grandi autobus-teatro: i Teatri Mobili, della Compagnia italiana Girovago e Rondella, sa-ranno infatti parcheggiati in Piazza Foro Boario, invitando il pubblico ad entrare all’interno per scoprire un mondo sorprendente.
Di grande rilievo, al Parco Fluviale, Andante di Faber Teater, una performance itinerante sul canto e il cammino per spazi naturali, un invito a mettersi in ascolto, una polifonia di punti di vista sul cammina-re.
Ricca anche la programmazione di Danza con la Compagnia EgriBiancoDanza diretta dal coreografo Raphael Bianco con due appuntamenti; la performance Mystery Sonata, presentata grazie alla consoli-data collaborazione fra Mirabilia e la Fondazione Piemonte dal Vivo, e la fase conclusiva di EartHeart – Il cuore della terra nella sua versione teatrale, progetto vincitore insieme a Mirabilia del bando 2022 di Fondazione Compagnia di San Paolo “ARTWAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena”.
Molte anche quest’anno le partnership del Festival fra cui la nuova bellissima collaborazione con il Di-partimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino che sarà a Mirabilia ‘23 con due di-stinti progetti, per condividere formazione e ricerca accademica anche con coloro che non hanno con l’Università relazioni di studio o lavoro attraverso progetti di ricerca e sperimentazione.
Il primo progetto StudiUmLab è una installazione video esperienziale, accessibile durante tutte le gior-nate del Festival che permetterà al pubblico di entrare in una struttura scenografica di forma quadrata, avvolta da fondali neri, con dimensioni di 6 metri per lato e 3 di altezza, quattro schermi, posizionati uno su ogni lato interno del quadrato, avendo così restituzione di immagini video: cinque monitor e ot-to casse acustiche posizionate all'interno dello spazio scenico arricchiranno l'esperienza con dettagli visivi e sensazioni sonore.
Il secondo, Dance4Ageing è una proiezione immersiva, dedicata agli over 65 , che proporrà una visione di sequenze di danza e di movimenti quotidiani con un avatar per valutare l'impatto percettivo e il sen-so di benessere suscitato.
La collaborazione fra Mirabilia e il SAICuneo, Sistema Accoglienza Integrazione, caratterizzerà Piazza Virginio domenica 3 settembre. Il Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) rappresenta la rete degli Enti locali che promuovono e realizzano progetti di accoglienza integrata e diffusa a favore di persone titolari di protezione internazionale e richiedenti asilo. Domenica 3 settembre Piazza Virginio si anime-rà grazie al SAICuneo, di letture animate di quando a migrare verso il Sud America furono tantissimi italiani e di racconti partecipati ambientati in un villaggio africano, di laboratori manuali per tutta la famiglia e in serata al via una grande milonga aperta a tutti.
La consolidata e preziosa collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo porterà al Festival 2023 sei imperdibili proposte di Danza e di Circo, fra cui il nuovo spettacolo della Compagnia Tecnologia Fi-losofica, Eco dal Mondo.
I progetti di video-danza La Danza in 1 minuto proposti dall’Associazione COORPI saranno visibili pres-so la Segreteria del Festival.
Bellissime le collaborazioni con realtà territoriali quali, fra le molte, quella con il Quartiere Cuneo Cen-tro per il progetto Diagonale, Cuneo Centro Storico, con Cuneo Illuminata, il Festival Cunicoli, la Com-pagnia teatrale Il Melarancio, con il NUoVO nuovo spazio per sport e cultura a Cuneo, con l’Associazione presieduta dall’allenatore ed ex atleta italiano Liano Petrelli, con il campeggio di Cuneo (Camping La Bisalta) luogo caro a tanti cuneesi che quest’anno festeggia il suo cinquantesimo com-pleanno.
E poi ecco alcuni dei progetti speciali; l’incontro del progetto europeo Common Ground sul valore e la funzione delle arti performative nello spazio urbano; il progetto di internazionalizzazione InterSpazi so-stenuto dal MiC - Direzione Generale Spettacolo, attraverso il Boarding Pass Plus 2022 – 2023 – 2024; il progetto Mirabilia Award, sviluppato con l’Associazione romana Dominio Pubblico e il network Riso-nanze, per i giovani del territorio; lo showcase sviluppato per il secondo anno consecutivo in collabora-zione con la FNAS_Federazione Nazionale Arti in Strada. E ancora: l’incontro sulla sicurezza nello spet-tacolo dal vivo proposto in collaborazione con la Cooperativa Doc Servizi e il debutto dello spettacolo partecipativo The Chairs (Le Sedie) della Compagnia Stalker Teatro, preceduto da tre giorni di laborato-ri, che, in prima assoluta, presenterà al Festival anche il nuovo spettacolo Alter.
Tutti gli incontri, le round table e i convegni di Mirabilia ‘23 si terranno presso gli splendidi spazi del Rondò dei Talenti.
Da venerdì 1 a domenica 3 settembre ritorna, in Piazza Foro Boario, l’immancabile e sempre attesissi-ma area espositivo artigianale Manufacto. Come sempre il Festival affiancherà proposte gratuite per il pubblico a spettacoli a biglietto. INFO: www.festivalmirabilia.it - App www.standapp.cloud
Facebook: Mirabilia Festival Europeo Instagram: @mirabiliafestival Twitter: @MirabiliaFest TikTok: @mirabilia_festival Youtube: Mirabilia Festival Hashtag: #wateroflove #mirabilia2023 #mirabiliafestival #festivalmirabilia #mymirabilia #Mirabiliaè
Nel 2023 il festival è sostenuto da: Funded by the European Union MiC Ministero della Cultura Regione Piemonte Città di Cuneo Città di Busca Città di Alba Fondazione Compagnia di San Paolo Fondazione CRC Fondazione CRT
IN COLLABORAZIONE CON:
Università degli Studi di Torino/ StudiUM Dipartimento di Studi Umanistici; ATL Azienda Turistica Loca-le del Cuneese; Fondazione Piemonte dal Vivo; Rondò dei lenti; SAICUNEO; FNAS_Federazione Nazio-nale Arti in Strada; Comune di Vernante; ACCI_Associazione Circo Contemporaneo Italia; Cuneo ILLU-MINATA; Museo Ferroviario Piemontese _ Fondazione CRS
PARTNER:
InterSpazi Network; Common Ground;PerformingLands; Risonanze Network; Dominio Pubblico; Pro-getto Quinta Parete; Associazione PrismaDanza; TeatrAzione; COORPI; Scuola Romana di Circo; Proget-to Cura; Scuola Holden; Accademia Internazionale di Teatro; Leonardo Arte; Cunicoli; Parco Fluviale Gesso e Stura; WeCuneo; Confcommercio Cuneo; Quartiere Cuneo Centro Storico; Quartiere Cuneo Centro
SPONSOR E PARTNER TECNICI:
Open Baladin Cuneo; Banco Azzoaglio; Conitours; Merlo Group; Danzicherie; Alba Fire; Nuvola srl; Castelmar; AR Multiservice; Pier H2o
MEDIA PARTNER: La Guida, TorinOggi, TargatoCN, Radio GRP, Krapp’s Last Post, Juggling Magazine
La App StandApp è stata realizzata grazie al sostegno del bando Fuori Orario 2021 della Fondazione CRC
Il Festival Mirabilia è un progetto ideato e organizzato da IdeAgorà, diretto da Fabrizio Gavosto
Il Festival ha ottenuto l'EFFE Label 2022-2023
Mirabilia Festival è un appuntamento del Cuneo Music and Art Festival
Con l'iniziativa Mirabilia Festival 2023, l’Associazione IdeAgorà aderisce a ClimAttitude ULG Cuneo, l'URBACT Local Group che riunisce enti cuneesi impegnati nella lotta al cambiamento climatico attra-verso pratiche sostenibili applicate ai propri eventi e iniziative
Biglietti https://rebrand.ly/MirabiliaFestivalTickets