Una “brillante operazione” compiuta a Porto Torres, all’imbarco del traghetto, della Corsica Ferries, diretto a Nizza, ha consentito di arrestare un francese che aveva nascosto (si fa per dire) nella propria auto ben 41 chilogrammi di…ciottoli.
Pietre provenienti da una delle più esclusive spiagge della Sardegna che, dopo 10 ore e mezzo di navigazione, dovevano sbarcare, secondo il “criminoso” disegno del turista, a Nizza.
Località questa dove i ciottoli, che in Costa Azzurra chiamano “galets”, sulle spiagge sicuramente non mancano.
Siamo quindi di fronte o ad una strategia concorrenziale, sul tipo della vendita di arance spagnole in Sicilia o delle castagne calabresi in provincia di Cuneo oppure a qualcosa che molto assomiglia alla paranoia.
Con quarantuno chilogrammi di pietre in auto è difficile ipotizzare il collezionismo!
L’esportatore di galets a Nizza verrà giudicato in Sardegna e dovrà pagare un’ammenda tra i 500 e i 3 mila euro oltre a dare l’addio alle pietre che faranno ritorno alla spiaggia originale.
Non è dato a sapere se la prossima “brillante idea” del “nostro” sarà quello di esportare in Indonesia noci di cocco…pare ci stia pensando!