In dirittura d’arrivo: “Iconic” o “Diamante” che dir si voglia, il grande e avveniristico fabbricato che sta nascendo in Avenue de Thiers a fianco della stazione, sta per consegnare le chiavi ai nuovi occupanti, almeno parzialmente.
Le grandi vetrate sono state posate, la gru è stata smontata, questa volta il cronoprogramma, più volte modificato, potrebbe essere rispettato.
La data fatidica è quella del 13 settembre: quel giorno le chiavi di alcuni spazi saranno consegnate al primo inquilino dell’enorme immobile che “unisce” la stazione ferroviaria ad Avenue Jean Médecin.
Si tratta della catena alimentare Monoprix che si posizionerà a piano terra, mentre proseguono i lavori di sistemazione interna, pare di gran carriera, dell’Hotel Hilton, il 4 stelle “luxe” con le sue 105 camere, cinque ristoranti e molti commerci.
Resta invariata e senza una risposta definitiva la domanda, che in molti si pongono: piacerà o no? Sarà accettato positivamente o diventerà un simbolo negativo al pari del Meridien, l’hotel posto sulla Promenade des Anglais a fianco del Giardino Albert Ier che, secondo un sondaggio, è considerato dai nizzardi il “peggio” che la città possa offrire?
Ci vorrà del tempo per comprendere se il Diamante piacerà: al momento si sta rivelando un successo economico: è praticamente tutto affittato e gli alloggi delle aree circostanti crescono di valore.
Quando i lavori saranno ultimati, nascerà un nuovo complesso edilizio di circa 19 mila metri quadrati che ospiterà un hotel Hilton da 120 camere, 5 ristoranti, uno dei quali panoramico e 4.200 metri quadrati di uffici e negozi.
Destinato a diventare una nuova destinazione per residenti e turisti di Nizza, posto tra la stazione e avenue Jean Médecin, servito dal tram e dal treno, "ICONIC! "fa parte di una strategia globale per riqualificare il quartiere di Notre-Dame a sud e rilanciare il quartiere di Liberation a nord. Sarà anche un punto riferimento e rivitalizzazione della parte alta di Avenue Jean Médecin, contribuendo a riqualificare il quartiere della stazione.
Quella che proponiamo è una rassegna fotografica che illustra lo stato dei lavori ad oggi.