Altre notizie - 17 settembre 2023, 07:00

Nizza “vola”, l’aeroporto gira a pieno regime

Nei mesi di luglio e agosto, 3,3 milioni di passeggeri sono transitati dai terminal 1 e 2 dell'aeroporto Nice Côte d'Azur

L’estate ha “portato bene” all’Aeroporto Nice Côte d'Azur, con numeri sovrapponibili a quelli del 2019, ma con una minore movimentazione generata anche da aerei di ultima generazione.

I mesi di luglio e agosto 2023 hanno registrato un traffico passeggeri pari al 99,9% di quello degli stessi mesi del 2019, realizzato con meno movimenti di aerei.
Il successo delle linee a lungo raggio, la quota crescente dei collegamenti “trasversali” in Francia, difficilmente realizzabili con un altro modo di trasporto e un coefficiente di riempimento degli aerei in aumento spiegano in parte questi risultati.

Nei mesi di luglio e agosto, 3,3 milioni di passeggeri sono transitati dai terminal 1 e 2 dell'aeroporto Nice Côte d'Azur. Questo traffico equivale quasi a quello degli stessi mesi del 2019, ma ha richiesto 675 movimenti di aeromobili in meno grazie ad un migliore coefficiente di riempimento.



“Flotte composte essenzialmente da aerei di ultima generazione, che hanno raggiunto i 2 terminal, meglio riempiti, con ancora margini di progresso, sono leve importanti per ridurre l'impatto ambientale di un modo di trasporto indispensabile per uscire dall'isolamento del territorio del Sud Est francese”, questa l’analisi di Franck Goldnadel, della direzione degli Aeroporti della Costa Azzurra.

Il 2023 ritrova e continua quindi nella dinamica pre-crisi COVID che ha permesso di accogliere il 30% in più di passeggeri tra il 2012 e il 2019 senza movimenti aerei aggiuntivi. La traiettoria virtuosa è resa ancor più importante dal fatto che gli aerei di oggi sono già meno emissivi di quelli di 10 anni fa.

Le 26 nuove linee lanciate nella stagione estiva 2023 contribuiscono a questa dinamica estiva. E le 3 nuove rotte a lungo raggio (Atlanta, Doha e Riyadh) esaltano la visibilità della Costa Azzurra e di Nizza in territori lontani.

Infatti, se Nice Côte d'Azur è storicamente un aeroporto internazionale, quest'estate ha ulteriormente rafforzato questa tendenza grazie a un numero record (11) di linee a lungo raggio, di cui 6 verso il Nord America.

Il traffico da e verso gli Stati Uniti è quello che ha segnato il maggior incremento rispetto al 2019. Il Regno Unito mantiene il suo primo mercato internazionale (15% del traffico estivo) e supera leggermente il livello 2019 in questi due mesi. Altri mercati esteri più dinamici sono l'Italia, la Grecia e la Tunisia.

Il mercato interno rimane sostenuto e rappresenta da solo il 26% dell'attività. Segna tuttavia un leggero calo rispetto al 2019 a causa di una minore offerta sull'asse Nizza-Orly. Tuttavia, le linee trasversali, sostenute da un'offerta più ampia, continuano a progredire, rappresentando ormai il 40% dei collegamenti domestici. Si può ad esempio sottolineare il vigore delle linee da e verso Bordeaux, Nantes, Caen o Biarritz, località difficilmente raggiungibili da altri modi di trasporto.



Beppe Tassone