Fashion - 03 ottobre 2023, 11:24

Hilario Aznar è il nuovo direttore del Casino Barrière di Mentone

Ragioniere di formazione, entra nel mondo dei casinò nel 2000 come direttore amministrativo e finanziario del casinò di Chamonix. Nel 2004 apre il casinò di Briançon; nel 2007 assume la gestione dello stabilimento di Leucate da lui appena creato; nel 2013 è stato nominato direttore del casinò Saint-Raphaël

Hilario Aznar è in nuovo direttore del Casino Barriere (Foto: Ville de Menton)

Hilario Aznar, 55 anni, ha il difficile compito di succedere all'emblematico direttore del casinò Barrière di Mentone, Geoffrey d'Hier, che ha appena assunto la direzione del casinò di Cannes.

Emblematico visto che l’ex direttore è arrivato dalla Cina in pieno periodo Covid. Per un anno e mezzo ha dunque lasciato il casinò vuoto e ha generato... 0€ di fatturato! Mai visto.

Appena riaperto, il casinò ha computo una rivoluzione trasformando la discoteca in una sala di spettacoli e mettendo a punto un programma culturale. Prova superata.  "Geoffrey è un amico, ci conosciamo bene. Che senso ha cambiare qualcosa che funziona ?", dice oggi Hilario Aznar, che assumerà ufficialmente la direzione del casinò di Mentone il 1° novembre.

Ragioniere di formazione, entra nel mondo dei casinò nel 2000 come direttore amministrativo e finanziario del casinò di Chamonix. Nel 2004 apre il casinò di Briançon; nel 2007 assume la gestione dello stabilimento di Leucate da lui appena creato; nel 2013 è stato nominato direttore del casinò Saint-Raphaël.

“Il casinò di Mentone è una struttura magnifica - racconta -, che conosco bene innanzitutto perché sono della Regione (è nato a Saint-Raphaël, ndr). E poi,  quando qualcuno mi chiede dov'è il casinò di Mentone rispondo: “Esci dall'autostrada e vai sempre dritto”! Non puoi non trovare il ​​Casinò di Mentone! Quando ho saputo che si sarebbe liberato un posto qui, ho ovviamente fatto domanda".

Ci sono cose che non intende cambiare: l'autenticità del luogo e il senso di accoglienza che si riserva ai clienti. “La struttura è spaziosa, abbiamo una splendida sala per spettacoli. Il cuore della nostra attività. dai giochi, a spettacoli e ristorazione, molto varia".

E due altri punti di forza: il dehors per organizzare le serate estive e la vista sul mare. “Siamo tra Italia e Monaco, soggetti ad una concorrenza molto forte: la differenza la faranno i rapporti umani e la qualità del servizio".

Al suo fianco potrà contare su quasi 75 persone per una superficie di oltre 6.000 m2.