Ambiente - 12 ottobre 2023, 19:00

Alpes Maritimes: alla scoperta del territorio. Lantosque e Bèlvédere (Foto)

Montecarlonews propone luoghi, itinerari, passeggiate alla scoperta del Dipartimento delle Alpi Marittime. Le foto sono di Danilo Radaelli

Lantosque e Bélvèdere, foto di Danilo Radaelli

Escursione ciclistica per Danilo Radaelli che ci accompagna a scoprire l’autunno nell’haut pays niçois.
Prima meta Lantosque con vista panoramica di Bélvèdere, delle cascata del Ray e del Grand Capelet. Poi la discesa con sosta nel centro del villaggio di Bélvèdere con vista panoramica di Roquebillière.


Lantosque
Distrutto a più riprese da frane nei secoli passati, questo villaggio pittoresco sembra anche oggi in posizione instabile sul suo promontorio.

Questo borgo montano in altura si sviluppa in 2 parti su un promontorio ed è caratterizzato da alcune case antiche alte, grandi salite a scalini, porte scolpite e da una splendida fontana antica risalente al 1866.

Da vedere: la chiesa di Saint-Pons, la Cappella di Sainte-Claire (XV secolo), la chiesa di Notre-Dame des Anges a Pélasque, la chiesa di St Arnoux e le vestigia del XIII secolo del castello a Loda, il ponte del Martinet, il forte di Gordolon, il santuario di Notre-Dame de la Balma, il museo Poggioli, la cappella di Notre-Dame di Lourdes.


Bélvèdere
Bélvèdere è un villaggio arroccato nell’haut pays niçois nelle Alpi Marittime. A un'ora dalla costa, culmina a 830 m di altitudine, offrendo un ampio panorama sulla Valle della Vésubie e sui villaggi vicini.

Da qui il suo nome traduce dal patois "bella vista". I suoi vicoli, piazzette, giardini soleggiati o ombreggiati hanno conservato il fascino d'altri tempi.

Comune del Mercantour, il villaggio offre un accesso privilegiato al Parco Nazionale del Mercantour attraverso la valle del Gordolasque, valle glaciale selvaggia dove la natura incontaminata ospita una ricca diversità di flora endemica e di fauna visibile all'escursionista: camosci, marmotte, stambecchi, in particolare.

Accesso dalla strada che termina a 12 km dal centro del paese, sullo sfondo della valle.

A pochi chilometri dal centro del paese, la natura regala anche una valle selvaggia e incontaminata, la Valle del Gordolasque, che presenta all'escursionista, botanico, fotografo, geografo o semplice amante della natura uno spettacolo rinnovato nel corso delle stagioni.

È anche la porta d'accesso alla Valle delle Meraviglie, sito preistorico ricco di incisioni rupestri.









Beppe Tassone