Il gemellaggio tra Monaco e Dolceacqua è stato ufficializzato ieri mattina, venerdì 3 novembre nella Sala Matrimoni del Comune di Monaco, alla presenza di S.A.S. Il Principe Alberto II, di Georges Marsan, Sindaco di Monaco, di Fulvio Gazzola, Sindaco di Dolceacqua, dei membri del Consiglio Comunale del Comune di Monaco e degli eletti del comune ligure, nonchè di Giulio Alaimo, Ambasciatore d'Italia, e di numerosi rappresentanti delle più alte istanze monegasche.
Tra gli invitati ufficiali figuravano anche i Sindaci delle città di Lucciana - José Galletti e Ostenda - Bart Tommelein, entrambe gemellate con Monaco.
La cerimonia è iniziata alle 10.30 con gli inni italiano e monegasco interpretati dalla Banda Municipale di Monaco prima che Georges Marsan e Fulvio Gazzola pronunciassero ciascuno il loro discorso.
Ricordando i legami storici tra i due comuni, il sindaco di Monaco ha anche precisato che "un gemellaggio non si riduce alla mera celebrazione degli eventi del passato: si inserisce pienamente nel presente e trova la sua giustificazione nel futuro comune che da oggi riusciremo a costruire".
A concludere, prima di cedere la parola al suo omologo italiano, ha aggiunto: "Tocca a tutti noi concretizzare queste aspirazioni e mantenere viva la fiamma di questa relazione. Non ho alcun dubbio sul successo futuro di questo gemellaggio e sono sicuro che tutti si impegneranno a farlo prosperare. L'immaginazione, la buona volontà condivisa e la fiducia reciproca ci permetteranno di concepire numerosi progetti e di realizzarli pienamente. È l'augurio che formulo oggi davanti a voi".
Il Sindaco di Monaco ha poi proceduto alla lettura del Giuramento di Gemellaggio che è stato firmato, non senza emozione, dai due. Alla fine della cerimonia, Georges Marsan ha anche voluto consegnare un quadro al sig. Gazzola, simbolo dell'ufficializzazione di questo gemellaggio, creata appositamente per l'occasione dal fotografo Julien Spiewak, stampata in soli due esemplari, che rappresenta gli avambracci dei due Sindaci attorno al logo del gemellaggio Monaco - Dolceacqua. Quest'opera incarna, nel senso proprio del termine, il riavvicinamento dei due comuni gemellati. L'evento si è concluso con la firma del Libro d'Oro da parte di S.A.S. il Principe Sovrano alla presenza dei due Sindaci e dell'Ambasciatore d'Italia, prima che tutti i commensali si riunissero nella Corte d'Onore per la foto ufficiale.
Ricordiamo che i legami con Dolceacqua sono nati nel Medioevo con il matrimonio di Françoise Grimaldi e Luc Doria. Nel 2017 il comune ligure ha prestato la pala d'altare di Louis Bréa dedicata a Santa Devota ed esposta nella chiesa che porta il suo nome, un'opera commissionata da Françoise Grimaldi nel 1517.
La seconda parte del gemellaggio si è svolta in Italia, nel pomeriggio. Iniziando all'interno dell'antica Chiesa romanica di San Giorgio, dove è stato inaugurato l'organo offerto da Monaco a Dolceacqua. Infine, la cerimonia italiana della firma in Piazza Mauro verso le 17.00