C’era da aspettarselo, ma ora la notizia è stata ufficializzata da Hervé Paul, amministratore di Eau d’Azur de la Métropole de Nice: dal 1° gennaio 2024 il costo dell’acqua a Nizza e nel territorio metropolitano aumenterà.
Le tariffe sono destinate a lievitare di circa 34 euro annuo se si prende in considerazione il consumo medo di 120 metri cubi: l’acqua, in Francia, costa cara e i problemi connessi con i mutamenti climatici aggiungono costi a costi.
La Métropole di Nizza è impegnata, nei prossimi 4 anni, ad investimenti complessivi di 120 milioni di euro per il servizio idrico e di altrettanti per la depurazione.
Le carenze idriche registrate negli ultimi anni, causate dalla scarsità di precipitazioni e dall’innalzamento delle temperature, impongono interventi in grado di rispondere alle esigenze di un territorio che, durante l’estate, aumenta esponenzialmente la popolazione e che riguarda anche il trattamento delle acque reflue.
Sono in atto, poi, interventi di collegamento delle reti con la parte Ovest del territorio metropolitano, oltre il Var, che interessano i ponti Napoléon III e Manda.
Risultato, spese notevoli e aumento dei costi di gestione: la crescita delle tariffe, secondo Eau d’Azur, non poteva essere rimandato.
Altri interventi sono previsti nell’arrière pays: la siccità ha imposto di rivedere e potenziare le reti tra La Bollène Vésubie, Roquebillière, Saint Martin Vésubie e Lantosque.
Dal 1° gennaio 2024 tutto quanto provocherà un aumento delle tariffe rendendo l’acqua ancora più preziosa.