Gli ultimi anni non sono stati particolarmente benevoli nei confronti dei casinò fisici. Si tratta, infatti, di un settore la cui salute è a dir poco altalenante. Dalla pandemia fino ad arrivare al boom delle sale da gioco online, sono state numerose le minacce affrontate dai casinò terrestri, spesso usciti a testa bassa dalla contesa. L'unico casinò che si salva, e che continua a spopolare tra gli appassionati, è quello di Monte Carlo. Facile comprenderne i motivi: si tratta di un must con una tradizione incredibile alle spalle, un vero e proprio evergreen, anche nell'era del digitale.
Il casinò di Monte Carlo resiste alla crisi
I casinò che stanno riflettendo sul da farsi sono tanti: persino Sanremo sta pensando di ridurre gli orari di attività, per via della crisi economica e dell'inflazione. Il casinò di Monte Carlo, invece, non lascia ma raddoppia: si parla infatti di una struttura che, nonostante lo sfavore del contesto storico attuale e il boom dei videogiochi a tema casinò, continua a macinare numeri impressionanti.
Non potrebbe essere altrimenti, dato che ci si trova di fronte ad un "gigante" del settore, con una storia ricchissima alle proprie spalle. Il casinò in questione, infatti, nacque nel 1856: un paio di anni dopo la legalizzazione del gioco d'azzardo nel Principato di Monaco per mano del principe Florestano I. Da lì in avanti, il casinò in questione iniziò ad accumulare una fama sempre più imponente: il merito appartenne al direttore Francois Blanc, ovvero il principale artefice dei successi del casinò di Monte Carlo durante i primi 20 anni di gestione.
In seguito al decesso di Francois, la direzione passò in mano alla vedova Marie Blanc, che decise di rinnovare la struttura del casinò, affidandosi all'architetto Charles Garnier. Così, nel 1877, venne costruito il famosissimo Grand Theatre de Monte Carlo, in puro stile barocco, come voleva la moda del tempo.
Alcune curiosità sul casinò di Monte Carlo
Sono numerose le curiosità che gravitano intorno al casinò di Monte Carlo. In primis il fatto che la sua fama, nel corso dei decenni, ha attirato tantissimi personaggi famosi. Basti ad esempio pensare a Jules Verne e ad Alexandre Dumas, insieme a Belle Otero, Liane de Pougy, il Duca di Hamilton e Jaques Offenbach. Ovviamente, per via della sua bellezza e del suo fascino, il casinò di Monte Carlo è stato spesso coinvolto anche dalle majors di Hollywood, diventando un set per pellicole storiche come alcuni James Bond, oltre a The Monte-Carlo Story, con Vittorio De Sica.
Il casinò di Monte Carlo viene apprezzato moltissimo anche per la sua particolare posizione, che lo colloca in un punto chiave del Gran Premio di Monaco: una curiosità che in pochi conoscono. Inoltre, questa struttura viene amata dai VIP anche per la presenza di diversi ristoranti di lusso al suo interno, e per i vari eventi che ospita ogni anno.
In conclusione, il casinò di Monte Carlo rappresenta un punto fermo nel settore dei casinò terrestri: l'unico ad aver trovato le forze necessarie per sfuggire alla morsa della rivoluzione digitale, che ha già fatto parecchie vittime illustri in questo comparto.