Cresce anche in Italia la passione per il Padel, disciplina apprezzata da chi ama lo spirito di squadra e l’aggregazione. Più semplice del gioco del tennis vanta regole simili, scopriamole insieme in questa interessante guida
Il padel è il gioco più popolare del momento
Ricco di somiglianze con il tennis, il padel è molto amato da chi è alla ricerca di uno sport caratterizzato da regole semplici, apprezza lo spirito di squadra e l’aggregazione.
Praticato in coppia, sfruttando la presenza di quattro giocatori, il padel è uno degli sport più graditi degli italiani, amato dai VIP così come dalla gente comune, dagli uomini al pari delle donne.
Il padel ha conquistato anche le persone meno sportive, e i numeri degli iscritti alla disciplina, in costante ascesa, lo dimostrano appieno.
Nato in Messico, verso la fine degli anni Sessanta, da un’idea del miliardario Enrique Corcuera, che pensò di realizzare a casa un campo da tennis in versione ridotta, la disciplina ha successivamente varcato i confini per raggiungere tutte le latitudini.
Nel nostro Paese la Federazione Italiana Padel è nata nel febbraio del 1991, anno in cui il gioco è stato presentato ufficialmente allo Sport Show della Fiera di Bologna.
Le regole del gioco
Autentico sport di tendenza, il padel vanta regole di gioco piuttosto semplici. Come nel tennis il giocatore che riceve la pallina si colloca in diagonale, al lato opposto di chi è alla battuta.
Chi riceve, prima di colpire la pallina, deve necessariamente attendere un unico rimbalzo sul pavimento. Mentre per la pallina al volo non è previsto il tocco nella parte metallica, così come sulle pareti del campo avversario.
Il padel consente di utilizzare il campo a tutta ampiezza dal pavimento alle pareti. Per quel che concerne le pareti, è però consentito far rimbalzare la pallina solo su quelle della propria area di gioco, per poter superare la rete e raggiungere il campo dell’avversario.
Il punteggio
Per aggiudicarsi un punto si deve approfittare di una serie di circostanze precise, vediamole nel dettaglio.
Si può fare un punto quando:
- la pallina lanciata dall’avversario rimbalza due volte sul pavimento;
- l’avversario colpisce inavvertitamente le reti metalliche del suo campo;
- la pallina lanciata dall’avversario impatta sulle pareti del campo rivale mancando il rimbalzo a terra;
- la pallina viene colpita al volo dall’avversario prima del superamento della rete;
- l’avversario permette alla pallina di rimbalzare sul suo campo;
- l’avversario colpisce la pallina ripetutamente nell’ambito di una stessa risposta o battuta;
- la pallina impatta sul giocatore o su un qualsiasi altro oggetto che non sia la racchetta.
La pallina può essere colpita al volo prima del rimbalzo a terra, a patto che non si tratti di un colpo in risposta al servizio di battuta.
Per avviare il match sarà la sorte a stabilire a quale coppia toccherà servire, e a quale ricevere.
Area e attrezzature di gioco: le varie parti del campo e le racchette
Più piccole, soprattutto se messe a confronto con i campi da tennis, le aree di gioco dedicate al padel possono essere collocate al chiuso o all’aperto.
Come per i campi da tennis anche quelli del padel sono divisi da una rete, conosciuta con il nome di ‘metà campo’. A completare l’area di gioco è anche la presenza di pareti in vetro, o in cemento, e di metallo.
La parete in vetro o in cemento è sistemata attorno all’area di gioco, e vanta una particolare forma a U, che prosegue sul fondo con una rete metallica.
Racchette, così come le palline e altri accessori, sono fondamentali per il gioco del padel. Considerando le racchette, ad esempio, scopriamo che ci si può dotare di soluzioni di lunghezze diverse, per trovare la proposta adeguata alle esigenze individuali, a patto che non si superino i 45,50 centimetri. Scopri tutta la gamma di racchette da Padel e informazioni su come scegliere quella perfetta sul sito di Df Sport Specialist.