Ormai si vede, finalmente, l’uscita dal tunnel, anzi l’ingresso in una galleria che allieverà di molto le “vitacce” che ogni giorno migliaia di automobilisti devono sopportare per uscire da quel vero e proprio imbuto che è la Voie Mathis all’Ovest di Nizza.
La visita al cantiere, la rassegna fotografica a corredo di questo articolo lo testimonia, avviene in contemporanea con il passaggio della tramoggia sotto le rotaie del tram con la realizzazione di un tunnel di 850 metri.
Un’opera pubblica che, quando sarà terminata, a fine 2024, consentirà a 30 mila veicoli, ogni giorno, di approfittare di un nuovo collegamento verso l’autostrada e le arterie che si dirigono verso Nord, lungo il corso del Var oltre ai tanti quartieri che si affacciano su quella porzione di territorio.
Un vantaggio ambientale che si concretizzerà in un abbattimento del 30% delle emissioni a effetto serra e alla diminuzione dell’inquinamento acustico.
Verranno anche piantumati 150 alberi, 10 mila arbusti e realizzati più di 2.500 metri quadrati di nuovi spazi verdi.
Un progetto che è ritenuto, secondo un sondaggio dell’IPSOS, prioritario per il 58% degli intervistati e importante per il 28%.
Il progetto viene realizzato in due fasi e la prima fase che prevede la realizzazione di una variante a due corsie della carreggiata nord della Voie Mathis verso la Gare di Saint Augustin è ormai a buon punto. Fra sei mesi inizieranno i lavori di sistemazione a verde della superficie e, a fine 2024, potrà essere utilizzata dagli automobilisti, con grande sollievo loro e degli abitanti del quartiere.
La seconda parte, il collegamento diretto con l’autostrada, vedrà la luce tra il 2027 e il 2028.
Il primo lotto del progetto si estende su una lunghezza di 1.200 metri e prevede:
- 500 metri tra la Voie Mathis e la prima parte interrata;
- Una strada di accesso alla stazione SNCF che funge anche da via di fuga;
- 295 metri per la prima parte in trincea coperta;
- 130 metri di trincea aperta;
- 160 m di trincea coperta fino allo svincolo di Nicot a Villemain incluso;
- Struttura di uscita di 100 metri per raggiungere la Route de Grenoble.
Il percorso, nella parte coperta, presenterà un’altezza di 3,50 metri e 9 metri di larghezza e sarà composto da 2 corsie per il traffico, da una di emergenza e un marciapiede.
Il costo é di 95 milioni di euro dei quali 12 milioni finanziati dalle ferrovie, 8,7 milioni dallo Stato e 6 milioni dalla Regione Provence-Alpes-Côte d'Azur.