La 28a sessione della Conferenza delle Parti alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 28) ha iniziato i suoi lavori giovedì 30 novembre a Dubai.
Questa edizione deve segnare una svolta nell'attuazione dell'accordo di Parigi, firmato nel 2015, in occasione della COP 21. Si tratta infatti di concludere il primo Bilancio mondiale dell'Accordo, volto a fare il punto sui progressi realizzati dalla comunità internazionale in materia di lotta contro il cambiamento climatico.
Lo storico esercizio multilaterale è anche destinato a guidare i paesi per rettificare la traiettoria per raggiungere gli obiettivi fissati dall'accordo di Parigi, in particolare limitare il riscaldamento globale a 1,5 ºC.
In questo contesto, il 1º e 2 dicembre, la Presidenza Emiratina della COP ha voluto organizzare un Vertice mondiale sull'azione climatica, al quale ha preso parte S.A.S. il Principe Sovrano, accompagnato da Céline CARON-DAGIONI, Consigliere di Governo - Ministro per l'Attrezzatura, l'Ambiente e l'Urbanistica, e da Valérie DAVENET, Direttore dell'Ambiente.Erano presenti anche circa 170 capi di Stato e di Governo.
Nel suo discorso, S.A.S. il Principe Alberto ha ribadito gli impegni del Principato nella lotta contro il cambiamento climatico, mettendo in evidenza la politica climatica nazionale, il significativo aumento dei suoi contributi finanziari all'internazionale e il suo attaccamento storico all'integrazione dell'oceano nelle discussioni sul clima. "Abbiamo l'imperativo di fare tutto il possibile per cambiare la rotta al più presto", ha detto il Sovrano.