Il 1° gennaio 2024 non è stato salutato solo da brindisi e fuochi d’artificio, ma anche da alcuni cambiamenti che incideranno sulla vita quotidiana dei francesi.
Vediamo cosa è cambiato da ieri.
Patente di guida a 17 anni
I giovani potranno accedere, con un anno di anticipo, all’esame per ottenere il rilascio della patente di guida e quindi poter circolare guidando un veicolo. La soglia diviene quella dei 17 anni per la patente B.
Aumentano le pensioni
Le pensioni di vecchiaia aumenteranno del 5,3%, rispettando il tasso di inflazione.
L'assegno di solidarietà per gli anziani (Aspa) subirà il medesimo aumento e la pensione passerà da 961,08 euro lordi mensili nel 2023 per una persona sola a 1.011,06 euro lordi nel 2024.
Patente di guida, punti
Chi violerà i limiti di velocità per meno di 5 kmh non vedrà più sottrarsi un punto della patente, ma si limiterà a pagare una sanzione da 68 a 135 euro.
Aumentano le sigarette
Anche le “bionde” e i tabacchi in genere risentono dell’inflazione e lieviteranno tra i 40 e i 50 centesimi al pacchetto. Un pacchetto di Marlboro rosso costerà 12,50 euro.
Cresce la retribuzione per gli stages
Il compenso per i tirocini viene incrementato fino a raggiungere i 4,35 euro per ora di presenza effettiva, rispetto ai 4,05 euro attuali. Concretamente 10 euro in più a settimana di stage.
Riparazione elettrodomestici
Cresce il contributo per chi fa riparare gli elettrodomestici e non li getta via
Il “bonus réparation”: l’aiuto economico per chi ripara gli apparecchi elettrici ed elettronici anziché sostituirli, raddoppia per lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici, aspirapolvere e televisori. Sono una cinquantina gli elettrodomestici che, se riparati, sono assistiti da un contributo che va dai 15 euro per il rasoio elettrico o il phon fino a 50 euro per un computer ed a 60 per un televisore.
Esordio del leasing per veicoli elettrici
Le famiglie a basso reddito potranno noleggiare un'auto elettrica, con opzione di acquisto. Il costo mensile varia tra i 100 e i 150 euro a seconda del veicolo, la durata è di 3 anni rinnovabili con o senza opzione di acquisto.
Raccolta differenziata dei rifiuti
Il 1° gennaio è coinciso con l’entrata in vigore della legge che prevede la raccolta differenziata dei rifiuti alimentari. Non è più consentito gettare i rifiuti alimentari insieme ai rifiuti domestici. Ogni famiglia dovrà predisporre una soluzione di selezione alla fonte, che si tratti di un contenitore per il compost personale o di un contenitore per la raccolta differenziata. Sono i singoli comuni a determinare i modi di adeguamento alla norma.