Continua la programmazione della seconda stagione dell’Opéra de Monte-Carlo, oggi diretto dal mezzo-soprano italiano Cecilia Bartoli.
Celebre per le sue interpretazioni liriche di composizioni barocche sui migliori palcoscenici internazionali, la cantante è diventata la prima donna a dirigere l’Opéra de Monte-Carlo nel gennaio 2023 succedendo a Jean-Louis Grinda. Questa nuova stagione sarà caratterizzata da una serie di numerosi spettacoli pensati per promuovere il lavoro del Coro dell’Opéra e di alcuni meravigliosi solisti.
In gennaio nei giorni 24,26,28 e 30 va in scena "Giulio Cesare in Egitto".
L’opera lirica è una nuova produzione creata appositamente per l’Opéra de Monte-Carlo da Davide Livermore, in collaborazione con Les Musiciens du Prince. Dopo il successo ottenuto in Ariodante e Alcina, Cecilia Bartoli interpreta il suo terzo ruolo da protagonista haendeliano a Monte-Carlo, circondata da tre dei più celebri cantanti barocchi del nostro tempo.
Il 29 gennaio il Concerto coristico "Ein deutsches Requiem".
Dopo lo Stabat Mater di Rossini lo scorso anno e il Requiem verdiano quest’anno, l’Opéra de Monte-Carlo presenta per questa nuova stagione Un Requiem tedesco di Johannes Brahms. Ideata nel 1869, rivelando il compositore in tutto il mondo, quest’opera sacra è perfetta per consentire a Les Musiciens du Prince - Monaco, diretti da Gianluca Capuano, di riprodurre fedelmente le sonorità dell’epoca mediante un approccio sensibile alla musica ottocentesca.